A pochi giorni dall’inizio della Coppa del Mondo, abbiamo deciso di colmare il buco lasciato dalla mancata qualificazione degli azzurri, giocando con una fantanazionale d’Italia di serie A: ci sono anche dei giocatori del Milan.
Lo sappiamo: un Mondiale senza Italia, non è un Mondiale. E non lo diciamo solamente noi, perché siamo patriotticamente di parte, ma lo pensano anche milioni di tifosi del bel calcio sparsi per il globo terracqueo. Svezia 1958, Russia 2018, e Qatar 2022: è successo solamente tre volte, nella nostra storia, ma il fatto che le ultime due siano consecutive è alquanto preoccupante. Otto anni senza la Coppa del Mondo, significa una generazione di calciatori azzurri che ha mancato l’occasione, nonostante in mezzo vi sia un Europeo vinto nel 2021 e un onorevole terzo posto (nonché una prossima semifinale da giocare) in Nations League.
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Qatar 2022, gli italiani si faranno trovare comunque pronti
Ma noi italiani, popolo creativo e ricco di fantasia per definizione, non ci scoraggeremo: troveremo sicuramente una nazionale da tifare (e nel video sottostante vi diamo un suggerimento, ndr), programmeremo sul calendario sul nostro smartphone tutti gli orari delle partite da seguire, e nell’attesa, giocheremo al fantacalcio del Mondiale.
Proprio a tale proposito, abbiamo pensato: perché non ipotizzare una lista di convocati “mancati” per la nostra nazionale, magari ispirata solamente alla Serie A e al rendimento che stanno avendo le squadre in queste prime giornate di campionato?
Ed eccoci qui, subito dopo il promesso video, pronti a diramare le nostre convocazioni azzurre: 26 nomi, comprese le tre riserve.
Hele Danmarks trup til VM 🇩🇰#ForDanmark pic.twitter.com/kBHG8ImC9Z
— Fodboldlandsholdene 🇩🇰 (@dbulandshold) November 7, 2022
Qatar 2022, la fantanazionale d’Italia della serie A: i portieri
Come anticipato, e ci teniamo a sottolinearlo ulteriormente, prenderemo in esame solamente la Serie A: aggiungiamo anche che, per dare un tocco realistico alla convocazione, terremo conto anche delle condizioni fisiche attuali dei calciatori, e proveremo a pensare a delle “scommesse” rischiose da prenderci. Proprio come farebbe realmente il Commissario Tecnico.
PORTIERI – il primo nome della lista, premio doveroso al merito non solo di questa stagione, ma anche della passata, è quello di Guglielmo Vicario dell’Empoli: l’estremo difensore in Toscana ha trovato un ambiente perfetto, che gli ha dato continuità, e lui sta ripagando la società con delle prestazioni superbe.
Gli altri due portieri meritevoli di convocazione sono Ivan Provedel della Lazio e Wladimiro Falcone del Lecce, entrambi sugli scudi in questa prima parte di stagione. Il primo ci ha messo cinque minuti (quelli nei quali ha giocato il collega, Luis Maximiano) a conquistare la titolarità nella formazione di mister Sarri, il secondo sta raccogliendo i frutti delle stagioni convincenti passate tra la cadetteria e la serie C, nonché le ottime prestazioni dello scorso anno, quando è stato chiamato a sostituire il titolare Audero alla Sampdoria: i salentini gli stanno dando fiducia, e non stanno sbagliando.
Qatar 2022, i difensori della fanta-Italia
DIFENSORI – ci portiamo in Qatar otto difensori: alcuni sono nomi già noti, alcuni sono nomi “a sorpresa”, ma che probabilmente se lo meriterebbero, per come stanno affrontando questa stagione, e quelle passate: i nostri centrali sarebbero Alessio Romagnoli della Lazio, Alessandro Bastoni dell’Inter, Rafa Toloi dell’Atalanta e Federico Baschirotto del Lecce, mentre sulle fasce convochiamo Giovanni Di Lorenzo del Napoli, Pasquale Mazzocchi della Salernitana, Federico Dimarco dell’Inter e Fabiano Parisi dell’Empoli: avremmo trovato sicuramente posto a Davide Calabria ed Alessandro Florenzi, se non fossero alle prese con gli infortuni di cui siamo a conoscenza.
Bastoni e Romagnoli, in una difesa a quattro, sarebbero i titolari indiscussi, ma avremmo anche la possibilità di giocare a tre con Toloi, mentre per Baschirotto la convocazione sarebbe un riconoscimento giusto al buon inizio di stagione col Lecce; Di Lorenzo titolare (e capitano) e destra, e Dimarco a sinistra, garantirebbero spinta e potenza, nonché dinamicità e buon piede, con delle alternative molto simili in alternanza.
Qatar 2022, il fanta centrocampo dell’Italia
CENTROCAMPISTI – è stata dura scegliere, e sicuramente molti criticheranno, come si fa realmente con le scelte ufficiali dei CT, questa selezione. Rispondiamo subito alla domanda: si, ci sono quelli che al momento sono i migliori centrocampisti d’Italia, e per le loro caratteristiche potrebbero, secondo noi, anche giocare assieme: uno non può non essere che il rossonero Sandro Tonali, l’altro è il “cugino” Nicolò Barella: corsa, fisicità, garra e tecnica, inserimento e posizione, ovvero quello che serve alla nostra Italia.
Gli altri nomi di centrocampo sono Lorenzo Pellegrini e Nicolò Zaniolo della Roma, Davide Frattesi del Sassuolo, Mattia Zaccagni della Lazio, Matteo Politano del Napoli, Federico Chiesa della Juventus e la nostra scommessa: Tommaso Baldanzi dell’Empoli. Come avrete capito, l’idea sarebbe di avere più “vie di gioco“: poter giocare con due esterni offensivi e due centrali, o con un trequartista e tre centrali, o rischiare con tre sottopunte.
Sicuramente ci sarà chi, leggendo, giustamente criticherà la scelta sul giovane bianconero scuola Fiorentina: e come dargli torto? Ha giocato pochissimo, torna dopo un infortunio lunghissimo, e con una forma probabilmente non “da Mondiale”, ma è un giocatore che, in azzurro, può veramente fare le differenza, come anche Zaniolo, col suo talento cristallino.
Rimane fuori dalla nostra lista Tommaso Pobega: troppi pochi minuti e la scelta di un centrocampo più tecnico alla base della nostra decisione.
Qatar 2022: tre attaccanti e tre riserve per l’Italia
Mancano sei posti: tre, per gli attaccanti, ed i restanti per la cosiddetta lista B, ovvero quella delle riserve.
ATTACCANTI – È difficile, in questa serie A, trovare anche solamente tre attaccanti italiani che giochino con costanza, tra infortunati e massiccia presenza di forestieri nella zona più importante del campo.
Per questo, i nostri nomi partono da un “classico”, il laziale Ciro Immobile che, al di là della scarsa forma fisica, data dall’essere praticamente appena tornato dalla lesione di secondo grado che lo ha tenuto fermo un mese, non ha un buon feeling con la maglia della nazionale: 55 presenze totali, 15 gol, non segna da Giugno 2021. Ma rimane comunque uno dei migliori centravanti della serie A.
Gli altri due convocati sanno di “derby”: Andrea Pinamonti, ora al Sassuolo, e Lorenzo Colombo, in prestito al Lecce, i campetti delle Primavere nerazzurre e rossonere, e qualche scorcio di San Siro, li hanno visti. Anche per loro, non parlano tanto i singoli numeri, ma la situazione azzurra degli attaccanti della serie A: basta spulciare la classifica marcatori, per vedere come sia possibile trovare solamente loro due (e Ciofani della Cremonese) nella lista, colma di stranieri. Sono comunque dei giocatori che possono fare bene in ogni formazione schierabile possibile, con caratteristiche diverse tra loro ma compatibili con un gioco sulle fasce, o in coppia con Immobile.
RISERVE – La lista B ci concede tre nomi di riserva: abbiamo deciso di riservarli a Destiny Udogie, giovane esterno dell’Udinese, Filippo Bandinelli, centrocampista dell’Empoli, e Domenico Berardi, ala offensiva del Sassuolo: il primo per la duttilità, il secondo per il rendimento, il terzo per la tecnica.
Qatar 2022, la fantanazionale di Serie A è competitiva?
Diramate le convocazioni, che come sempre lasceranno una lunga fila di scetticismo e malumori (dopotutto, è il compito del mister convincere gli inconvincibili), la domanda che chiunque si farebbe, a questo punto, è: dove possiamo arrivare, con questa nazionale?
Fossero reali, il cuore ci farebbe urlare “Alla finale, ovviamente!“, ma la testa sarebbe abbastanza dubbiosa della cosa. Nel nostro caso, la risposta è solamente una, ed è affidata alla fantasia, che ci direbbe “Lasciateci sognare, e basta“.