Non c’è dubbio: l’impatto di Tijjani Reijnders in maglia rossonera è stato devastante. In altri termini ha convinto tutti. L’olandese arrivato dall’Az Alkmaar su forte pressing di Stefano Pioli non ha fatto rimpiangere Sandro Tonali finito nella ricca Premier al Newcastle, almeno fino a questo momento lo ha sostituito alla grande.
Contro il Torino – scrive la Gazzetta dello Sport in edicola – lui e Loftus-Cheek (altro volto nuovo del centrocampo del Milan) sono stati quasi perfetti. Ciò che impressiona dell’olandese è che fa tutto con estrema semplicità, anche le giocate più complesse. Sbaglia pochissimo, in due turni solo quattro passaggi. Quando ha la palla tra i piedi la testa è alta, e poi corre, eccome se corre…
Nessuno come Tijjani macina chilometri in Serie A. Nella prima giornata a Bologna 12 in totale e 802 metri, lunedì sera a San Siro contro il Torino 12 chilometri e 367 metri, pari a 119 volte la lunghezza del terreno di gioco. In questa statistica Reijnders ha già fatto meglio di Sandro Tonali, il suo predecessore: l’ex numero 8 rossonero. nell’ultima stagione ha corso in media 11.311 metri a partita. Numeri a parte, in due giornate TJ ha confermato le eccellenti qualità mostrate durante la preparazione. E se il buongiorno si vede dal mattino…
Nessuno come Tijjani macina chilometri in Serie A. Nella prima giornata a Bologna 12 in totale e 802 metri, lunedì. sera a San Siro contro il Torino 12 chilometri e 367 metri, pari a 119 volte la lunghezza del terreno di gioco. In questa statistica Reijnders ha già fatto meglio di Sandro Tonali, il suo predecessore: l’ex numero 8 rossonero. nell’ultima stagione ha corso in media 11.311 metri a partita. Numeri a parte, in due giornate TJ ha confermato le eccellenti qualità mostrate durante la preparazione. E se il buongiorno si vede dal mattino…