Procede tra alti e bassi il calciomercato del Milan: dopo i problemi per ingaggiare Botman il piano B è quello che vede in pole Bailly. Congelata la pista Botman (troppo ampia la forbice tra domanda – oltre 30 milioni di euro chiesti dal Lille – e offerta), il Milan guarda ad altre opzioni per rinforzare il reparto difensivo orfano di Simon Kjaer. Non convincono le soluzioni Sarr (Chelsea) e Disasi (Monaco) sia sotto la lente tecnica sia sotto quella economica. Bremer (Torino) piace allo staff tecnico, l’asterisco è stato aggiunto nell’elenco e se ne riparlerà solo a fine stagione, con il benestare del Club granata deciso ora a non privarsi del giocatore.
Il mercato del Milan sembra intrappolato in un vicolo cieco ma è solo un’illusione. L’iceberg dei nomi accostati a Via Aldo Rossi è profondo e fin qui se ne conosce soltanto la cima. Nelle ultime ore è spuntato a sorpresa un nuovo candidato, in questo momento in deciso vantaggio su tutti gli altri: si tratta di Eric Bailly, difensore del Manchester United e della nazionale ivoriana già campione della Coppa d’Africa nel 2015. Età, 27 anni. Compagno di squadra di Franck Kessié, in Premier in stagione conta appena 4 presenze contro City, Chelsea, Norwich e Burnley e 2 in Champions contro Atalanta e Young Boys.
L’olandese del Lille era la prima scelta ma il Club francese pretende troppo: salgono le quote di Bailly (Manchester United), compagno di Kessié in nazionale
Calciomercato Milan, salta Botman e si vira su Bailly
Non certo un titolare, e pensare che i Red Devils spesero 40 milioni di euro nel 2016 per strapparlo al Villareal. Spesso out per infortunio, Bailly non è mai riuscito a imporsi davvero sui campi inglesi, ragione per cui l’interessamento del Milan ora suona come una ghiotta opportunità per riemergere dall’anonimato. Al Milan piace, il Manchester ha già dato il proprio benestare all’operazione e le cifre di inizio trattativa sono alla portata dei rossoneri. Insomma, tutto è ben apparecchiato per un gustoso banchetto.
I tempi stringono, il Milan vorrebbe accelerare e avere il giocatore alla corte di Pioli già la prossima settimana. Si lavora sulla formula, un prestito con riscatto a fine stagione così come Maldini fece con Tomori un anno fa, prelevandolo dal Chelsea. Se Bailly dovesse approdare a Milanello, il Milan potrebbe liberare subito Matteo Gabbia: Sampdoria, Cagliari e Salernitana da giorni continuano a bussare sulle porte di Casa Milan.




