Pobega e Adli, le due star del raduno di lunedì. Pioli è incuriosito dalla loro crescita e vuole testarli bene nelle prossime settimane di ritiro. Sul primo, in particolare, ha sempre nutrito dubbi, ma la positiva stagione al Torino in parte lo ha fatto ricredere. A centrocampo, là nel mezzo, con la partenza di Kessié (ufficiale al Barcellona) qualcosa va sistemato. E non bastano di certo Pobega e Adli. Serve più qualità, termine che Pioli ha ben sottolineato nella prima conferenza stampa della stagione. Il Milan deve crescere in quella caratteristica, possibilmente in ogni reparto.
Sulla mediana serve un elemento di rottura, un recupera palloni, un operaio abituato al lavoro sporco. La trattativa con il Lille per Renato Sanches è più ingarbugliata di quanto si potesse prevedere mesi fa. Si è messo di mezzo anche il Psg, ma anche sull’asse interno tra Lille e Parigi qualcosa non sta funzionando. Il Milan nelle ultime ore si è nuovamente fatto avanti, in pressing, nella speranza di dare un’accelerata decisiva all’operazione.
L’alternativa al portoghese è il brasiliano Douglas Luiz. «È l’ideale per sostituire Kessié. È un tuttocampista. Non è uno che segna o fa la differenza negli ultimi 15 metri ovviamente, del resto ha sempre segnato poco, ma davanti alla difesa è un mastino», ha detto il CT della selezione verdeoro Under 20, Rogerio Micale, alla Gazzetta dello Sport. Dalle parti di Casa Milan Douglas Luiz è un profilo che piace, però non entusiasma. Pioli ha insistito e continua a insistere: serve più qualità. Maldini e Massara sono al lavoro per accontentarlo.