Intervenuto al pranzo UEFA pre Milan-Rennes il presidente rossonero Paolo Scaroni ha parlato di San Siro e del nuovo stadio
Il Milan continuerà a giocare a San Siro o invece ultimerà la costruzione del nuovo stadio a San Donato? Questa è la domanda che milioni di tifosi rossoneri si sta ponendo da ormai diversi mesi. Il Diavolo sembra sembra deciso a voler dire addio alla Scala del Calcio, abbandonare i cugini dell’Inter e costruire un nuova casa per i rossoneri. Il progetto non è però semplice e il sindaco di Milano Giuseppe Sala sta facendo di tutto per far desistere il Diavolo.
Intervenuto nel corso del pranzo UEFA in vista della sfida di Europa League contro il Rennes, il presidente del Milan Paolo Scaroni ha detto:
Noi non ce l’abbiamo con San Siro. Se io potessi ristrutturare San Siro e Milan ed Inter traslocare in uno stadio a 30km per un anno, lo farei con piacere. Io non ho capito però come sia possibile una cosa del genere ed avere una, due volte a settimana sessantamila persone in un cantiere. Al momento questa ipotesi francamente non la vedo. San Donato? Le cose stanno facendo il loro corso. Tutto apposto tutto bene
Milan, Scaroni: c’è un problema nel ristrutturare San Siro
Stadio Milan, Paolo Scaroni: ristrutturare San Siro? Non ho capito una cosa…
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San Siro è un patrimonio del calcio mondiale ma come specificato da Scaroni ristrutturarlo sembra particolarmente complesso. Il Milan sembra quindi convinto di volerlo abbandonare così da poter costruire uno stadio nuovo e al passo con i tempi, possa rispondere a tutte le esigenze del club rossonero. L’impressione però è che sarà una lunga battaglia.