Riguardo al nuovo stadio, il Milan ha deciso di puntare su San Donato come prima opzione, ma c’è un ostacolo. Ecco quale
In casa Milan continua a essere di grande attualità il tema stadio. La proprietà da tempo ha puntato sull’area San Francesco, a San Donato e recentemente ha anche acquistato i terreni dove il club vorrebbe costruire il suo nuovo impianto di proprietà. Questa direzione è stata confermata di recente anche da Gerry Cardinale, nella sua ultima intervista sui piani futuri del Milan.
Nonostante i tentativi di Beppe Sala, Sindaco di Milano, che vorrebbe convincere Milan e Inter a restare, le intenzioni dei rossoneri sono chiare. Secondo quanto riferito da www.feliceraimondo.it, lo stadio a San Donato prevede un accordo di programma che deve esaurirsi obbligatoriamente per legge entro la primavera del 2026.
Stadio Milan, la prima opzione è San Donato, ma…
Stadio Milan, San Donato è la prima opzione. Ma c’è un ostacolo…
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L’accordo sottoscritto e ratificato dal Consiglio Comunale di San Donato entro l’estate del 2026 costituirà titolo urbanistico per poter cominciare i lavori entro la fine dello stesso anno. Ma c’è un ostacolo. Come riferito da Calcio e Finanza, Francesco Squeri, Sindaco di San Donato, ha dato mandato di avviare l’iter per la verifica della fattibilità tecnica/giuridica e la sostenibilità economica e finanziaria rispetto al quesito referendario trasmetto al Comune dai rappresentanti del ‘Comitato No Stadio‘. Per il Milan quindi ci sarà da superare questo ostacolo verso il nuovo stadio.