Vi ricordate di Adel Taarabt, il centrocampista marocchino del Milan che oggi ha 34 anni e gioca nell’Al-Nasr, a Dubai, nella UAE Arabian Gulf League? Dal 31 gennaio 2014 al 12 giugno 2015 Adel ha indossato la maglia del Milan, secondo marocchino della storia del club rossonero. Quattordici partite in campionato, due in Champions League e quattro reti segnate: il bottino in rossonero di certo non è stato di quelli importanti. Eppure… Secondo l’ex Benfica – club che lo aveva acquistato a titolo definitivo dal Milan – durante quei 18 mesi era lui la vera stella a Milanello.
«Il mio periodo al Milan fu breve – ha raccontato Taarabt ai microfoni di Abu Dhabi Sports Tv –, ma all’epoca ero il miglior giocatore nonostante la presenza di gente come Kakà, Robinho, El Shaarawy e Balotelli. L’allenatore era Seedorf, che la società decise di espellere per prendere Inzaghi che aveva idee diverse».
L’ex Adel Taarabt quando giocava nel Milan era più forte di Kakà, così lo dice a chiare lettere
Ex Milan, Adel Taarabt più forte di Kakà? L’opinione del marocchino
Dopo l’addio al Milan – ha spiegato Adel – perse un anno intero perché non riusciva a capire come mai non era rimasto nel club: «Per sei o otto mesi mi ero relativamente perso, ma ho ritrovato l’energia. Se mi sentivo frustrato? Un po’ sì, perché avevo lavorato una vita intera per arrivare a giocare in un club così grande. Nonostante tutto il Milan fa parte della mia carriera, è un club che amo e seguo costantemente».