Il centrocampista Tijjani Reijndersè è solo l’ultimo di una folta schiera di orange che hanno fatto la fortuna del Milan
Alcune squadre hanno avuto ed hanno tutt’ora un certo feeling con una particolare nazione quando si tratta di scovare buoni od ottimi giocatori ed il Milan storicamente l’ha sempre avuto con l’Olanda. Analizziamo un reparto in particolare prendendo spunto dall’arrivo di Reijnders, che al suo arrivo disse di ispirarsi a Seedorf, per vedere quanti e quali olandesi il Milan ha avuto nel centro nevralgico del gioco: il centrocampo.
Con Gullit e Van Basten a scorrazzare in attacco (e per questo esclusi) partiamo dal più vincente in assoluto; Mr. Champions League Clarence Seedorf, al Milan per ben 10 anni, dal 2002 al 2012, a far incetta di trofei. Arrivato all’interno di un affare con i cugini interisti che prevedeva lo scambio con Francesco Coco, Seedorf al Milan vinse 2 scudetti, 2 Champions League e un mondiale per Club.
Milan, Reijnders è un altro olandese fortunato
Tijjani Reijnders e gli altri olandesi a centrocampo della storia del Milan
Insieme a lui giocò anche se solo per un anno un altro orange come Mark Van Bommel, campione d’ Italia nella stagione 2011/2012. L’ anno della partenza di Van Bommel arrivò al Milan invece Nigel De Jong; ricordato sia per la sua aggressività che per un gol decisivo in un derby. Vere e proprie meteore furono d’altro canto Edgar Davids (sùbito bollato come piantagrane da Fabio Capello e spedito alla Juventus dove si consacrò) e Marco Van Ginkel, ultimo acquisto olandese in ordine temporale prima dell’arrivo di Reijnders.
Capitolo e menzione d’onore a parte, al pari di Clarence Seedorf, merita invece Frank Rijkaard arrivato nel 1988, l’anno successivo allo sbarco a Milanello di Gullit e Van Basten, per andare a comporre quello che poi divenne lo storico trio olandese del Milan che cambiò radicalmente il calcio europeo a cavallo tra gli anni ottanta e novanta vincendo, tra l’altro, 2 coppe dei Campioni. Insomma; un feeling particolare quello tra il Milan e l’Olanda che ha portato sia fior di campioni che hanno fatto la storia ed anche qualche meteora nel centrocampo rossonero. Ora la parola passa al campo e a Tijjani Reijnders.