Nel pre partita di Torino-Milan, ai microfoni di Dazn hanno parlato l’attaccante rossonero Divock Origi e il mister Stefano Pioli: ecco cosa hanno detto.
Allo stadio Olimpico Gran Torino, manca poco all’inizio del sunday match tra Torino e Milan: ai microfoni di Dazn, hanno parlato nel pre partita Origi e Pioli.
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Torino-Milan, le parole di Origi
Alla domanda sul suo stato d’animo dopo la prima marcatura contro il Monza, Divock Origi ha risposto, in lingua inglese, che il compito di un attaccante è quello di aiutare la squadra, e con il Monza ha visto una ottima prova proprio come team, come gruppo. Fisicamente sta bene, e la cosa più importante è che il goal gli ha dato ancora più confidenza e fiducia.
Una seconda domanda, invece, gli è stata rivolta riguardo al Napoli, la squadra al momento capolista della Serie A, ed anche quella più in forma: «È una grande squadra, con tantissimi top players, ed è bello poter lottare con loro. Noi dobbiamo lottare in ogni partita, il nostro obiettivo è cercare di portare sempre a casa punti».
Riguardo all’attaccante belga, ha voluto dire la sua anche l’ex calciatore di Inter e Fiorentina, ora opinionista sportivo per DAZN, Borja Valero: «Viene dalla Premier League, e per le sue caratteristiche, fisicamente può veramente essere un top per la serie A, di quelli che fanno la differenza».
Torino-Milan, parla Stefano Pioli
La prima domanda per il mister è sull’importanza di affrontare questa partita con personalità: Pioli ha risposto che «queste partite ci obbligano ad essere sotto pressione: ci vuole personalità e giocare sempre il pallone, ed abbiamo le caratteristiche giuste per farlo sempre».
Successivamente, una considerazione sullo stato di forma di Brahim Diaz, che ha iniziato con delle prestazioni non convincenti, fino ad arrivare a questo ultimo momento molto positivo: per il mister rossonero «Brahim sta bene, è in un buon momento. È normale avere dei momenti di forma non al massimo, e quando sa di essere al 100% deve sfruttare i momenti e le occasioni che gli vengono date»
Immancabile l’ultima domanda su Origi, cosa può dare al Milan e cosa ha di diverso rispetto agli altri attaccanti della rosa: «È un attaccante completo: molto tecnico, che sa usare il fisico, e che attacca la profondità. Speriamo che possa ripetere la prova di domenica».