Contro l’Atalanta il Milan di Paulo Fonseca cercacherà di vincere e per farlo non può rinunciare a Yunus Musah diventato fondamentale per tutti i suoi compagni
Oggi il Milan di Paulo Fonseca non può prescindere da Yunus Musah. No, non si può può proprio. Da quando è entrato nell’undici di base la squadra ha trovato l’equilibrio che mancava. E per questo a Bergamo, contro l’Atalanta tocca ancora a lui.
Sì, Musah giocherà. Penso che abbiamo preparato bene la partita. La partita sarà tattica. È molto facile da capire come gioca l’Atalanta. È facile dire che fanno questo, questo e questo. Ma è difficile contrastarli, perché lo fanno molto bene. Offensivamente e difensivamente. Ma penso che siamo preparati per giocare contro l’Atalanta…
Gioca lui perché Musah non sa solo attaccare o difendere. Sa anche aspettare, rompere il gioco degli altri. Marcare, costruire e ripartire. È questo e altro.
Con lui in campo si è vinto a Madrid, al Santiago Bernabeu. Con lui ancora in campo il Milan ha fermato la Juventus e vinto contro l’Empoli. Segnando e non incassando. Lo dicono i numeri. Numeri che potrebbero diventare da scudetto.
Verso Atalanta-Milan, Paulo Fonseca non rinuncia a Musah: e come si fa?
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Giocherà a destra al posto di Pulisic che si sposterà al centro, dietro ad Alvaro Morata. A sinistra naturalmente Rafael Leao. Una soluzione che garantisce maggior equilibrio tra attacco e centrocampo contro una squadra forte anche fisicamente…