Si avvicina la gara di andata dei quarti di finale di Europa League tra Milan-Roma: Pioli deve decidere chi prende il posto di Fikayo Tomori
Fikayo Tomori sarà il grande assente. Il difensore rossonero deve scontare un turno di squalifica. E lo farà contro la Roma. Un’assenza pesante, forse pesantissima. Ora Stefano Pioli deve scegliere il suo sostituto.
Il tecnico rossonero con il Lecce ha risparmiato Simon Kjaer facendolo giocare solo qualche minuto. Ma Simon in Europa ci sarà. Sarà al centro della difesa in posizione di comando. Ci sarà lui e Matteo Gabbia che da quando è tornato dall’esperienza in Liga con la maglia del Villareal non ha sbagliato una sola partita. A disposizione Thiaw e il giovane Simic.
Kjaer dovrà vedersela con il gigante belga, Gabbia probabilmente più con l’argentino. Ma i due là davanti svariano, cercano di dare sempre pochi punti di riferimento, soprattutto Paulo. Calabria e Theo saranno importanti. Dovranno dare una mano. Perché l’obiettivo è mettere già al sicuro la qualificazione…
Verso Milan-Roma, Pioli subisce 0,53 goal a San Siro…
Verso Milan-Roma, chi prende il posto di Fikayo Tomori? Il dubbio di Pioli
LEGGI ANCHE MOVIOLA Milan-Lecce, il 3-0 è da annullare e il rosso a Krstovic è esagerato?
Se l’attacco del Milan non preoccupa a dare un po’ di apprensione è la difesa rossonera. In campionato ha subito 34 reti, la Roma una in più. La media per entrambi è di poco più di un gol a partita: 1,10 per l’undici di Pioli, 1,13 per Mourinho e De Rossi.
In casa il Milan subisce 0,53 gol a partita. Lontano dall’Olimpico la Roma ne subisce 1,33 a gara (il Milan 1,63). Insomma i numeri dicono che quella di giovedì sera sarà una partita vera dopo Thiaw, Gabbia, Kjaer saranno chiamati a fare probabilmente gli straordinari contro Romelu Lukaku e Paulo Dybala.
Senza dimenticare Abraham e nemmeno l’ex Stephan El Shaarawy che farà parte del tridente che DDR presenterà a Milano. Forza, potenza, classe, imprevedibilità. C’è di tutto nell’attacco della Roma. Proprio come in quello in mano a Stefano Pioli che oltre ai già citati può contare anche su Okafor oltre che a Jovic.
