Lasciato a sorpresa in panchina, Rafael Leao assieme a Lucas Paquetà ha letteralmente cambiato le sorti di Genoa-Milan.
Quanti anni son trascorsi dall’ultima volta che i tifosi rossoneri hanno visto un proprio centravanti puntare l’avversario in velocità? Tanti, troppi. Tutte giocate finite nel dimenticatoio poiché si è preferito puntare su attaccanti d’area di rigore. Il che, sia chiaro, non è poi del tutto sbagliato. Ma la candela regge il gioco se accanto alla punta c’è un altro giocatore di movimento che attacca la profondità o che, con movimenti ad elastico, crea superiorità numerica. Non siamo qui, comunque, a dire ciò che è giusto o sbagliato. Siamo qui semplicemente ad elogiare Rafael Leao. La vera rivelazione di questo inizio, disastroso, di stagione. Il giovane portoghese già in occasione del derby ha dato una assaggio delle sue qualità e della sua personalità. Contro il Torino è andato vicino alla rete arrivata poi contro la Fiorentina al termine di una giocata funambolica. Contro il Genoa ha, letteralmente spaccato in due la partita.
Tutto molto bello e tutti i tifosi estasiati dal numero 17, tant’è che quando lo hanno visto in panchina contro il Genoa sono arrivati non pochi mugugni verso un unico destinatario, Giampaolo. Una scelta condivisa o no ma che, di fatto, potrebbe essere stata anche decisiva. La retroguardia rossoblù, infatti si è trovata spiazzata ad inizio ripresa dall’ingresso in campo di Leao che in fatto di movimenti è completamente diverso da Piatek. Se a questo ci aggiungiamo anche l’ingresso di Lucas Paquetà (altro grande escluso del match), il dado è tratto. Il Milan in pochi minuti si è trovato dall’essere in cattivissime acque di classifica, con il forte rischio di incappare in una forte depressione, all’essere in acque un pò meno catastrofiche dopo aver conquistato tre punti pesanti e importanti. Sia chiaro, c’è ancora tanto su cui lavorare ma i primi segnali sono arrivati. Uno di questi segnali è stato lanciato proprio da Rafael Leao che, in 50 minuti non solo ha regalato giocate importanti. si è procurato un calcio di rigore, ha sfiorato la rete dell’1-3 e ha aiutato i compagni in fase di ripiegamento.
Insomma, il popolo rossonero ha trovato un nuovo beniamino e lui… lui si sente parte di una grande famiglia. Non è un caso, infatti, il suo post su Instagram: “We Are AC Milan”!