Pioli è rientrato sabato sera da Marassi con una certezza: il suo nuovo Milan è vera squadra perché capace di superare gli ostacoli unito, col collettivo. Il finale thrilling contro il Genoa è lì a testimoniarlo. Il gol di Pulisic cercato con forza e arrivato all’86’, l’espulsione di Maignan tamponata a testa alta da Giroud nell’inedita veste di portiere, la prestazione corale in sé. Segnali che hanno fatto pensare – a Pioli, e tifosi soprattutto – che questa possa essere davvero la stagione del riscatto.
C’è uno scudetto da conquistare. Quello della seconda stella. Con questa grinta tutto è possibile. Intanto il Milan è primo e si gode la nuova vetta in campionato in solitaria (l’ultima volta era stata la sera dei festeggiamenti per il titolo di campioni d’Italia al Mapei Stadium di Reggio Emilia, maggio 2022). Se la gode anche Gerry Cardinale, numero uno RedBird e proprietario del Milan. Al termine, Cardinale dice: «La stagione è ancora all’inizio e i ragazzi continuano a consolidarsi come squadra – ha detto alla Gazzetta dello Sport -. Sono però orgoglioso del carattere e della grinta che hanno dimostrato ieri sera (sabato, ndr) in campo. Questo è ciò di cui alla fine sono fatti i campioni».
Ill numero uno del Milan Gerry Cardinale è felice: «Orgoglioso del carattere e della grinta»

Milan, l’incredibile soddisfazione di Gerry Cardinale
L’obiettivo immediato è consolidarsi in Italia, tornare a vincere e riempire piazza Duomo di bandiere rossonere. Ma il Milan di Cardinale guarda molto più in là. Al nuovo stadio innanzitutto, una struttura moderna di proprietà che possa non solo dare sfogo al tifo milanista del futuro ma raccontare meglio di quanto faccia oggi San Siro cosa rappresenta il Diavolo in Italia e nel mondo. Il grande colpo da qui ai prossimi quattro/cinque anni sarà proprio questo: una nuova casa degna di ospitare uno dei club più gloriosi del pianeta. L’intento è anche quello di intercettare nuove generazioni, un pubblico sempre più ampio in Italia e oltre confine. Sulla carta Cardinale e i suoi collaboratori hanno già abbozzato un Milan stellare, con un seguito di tifosi sempre più numeroso e tanto talento in campo.
La prima squadra è tornata al vertice in Italia ma anche la formazione primavera sta dando grandi soddisfazioni. È lì che il talento verrà nutrito in attesa del grande salto. Ieri l’ad Giorgio Furlani è stato pizzicato sugli spalti del Vismara a seguire la partita di campionato dei giovani rossoneri contro l’Atalanta, vinta 3-1; al suo fianco c’era Vincenzo Vergine, nuovo responsabile del Settore Giovanile. Il Milan oggi è tornato a essere una fucina di aspiranti campioni, molti degli acquisti estivi che hanno rafforzato la formazione di Ignazio Abate sono stati ingaggiati con l’obiettivo di migliorare in futuro le qualità della prima squadra.




