Colpo di genio sui social, si finge il titolare del negozio “Acqua e Sapone” di via Stasi e replica allo sfottò della curva milanista.
Ha fatto clamore lo striscione apparso in Curva Sud mercoledì sera a San Siro in occasione del match di andata dei quarti di Champions tra Milan e Napoli. Un po’ criptico, riportava un indirizzo di Napoli (“Via Raffaele Stasi 40/46”) che solo Google Maps ha poi svelato riferirsi alla sede di un negozio della catena “Acqua e Sapone” situato nel quartiere Vomero. Il messaggio è fin troppo chiaro e riprende una delle più classiche offese che da decenni ormai caratterizza lo scontro tra i tifosi del nord e quelli napoletani, accusati di scarsa igiene.
Acqua e Sapone, l’appello del titolare alla Curva Sud: “Ho un punto vendita anche in Via Posillipo”
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A far sorridere ora è un messaggio del “proprietario” del punto vendita segnalato mercoledì dagli ultras rossoneri ai rivali. Una burla ovviamente, un meme, una chicca offerto dai social che quantomeno smorza i toni dopo le troppe polemiche delle ultime ore.
Il messaggio recita: “Ciao. Sono il titolare del negozio ‘Acqua&Sapone’ di via Stasi 46 a Napoli. Vorrei ringraziare pubblicamente i tifosi del Milan: da stamattina gli incassi sono decuplicati”. Oltre il ringraziamento anche una curiosa richiesta: “Ho un altro punto vendita in via Posillipo 24, sempre a Napoli: possiamo fare qualcosa per la gara di ritorno?”. Ecco finalmente qualcuno che ha compreso l’ilarità dello sfottò, e con un colpo di genio l’ha messa sul ridere.
