Nel corso dell’ultima sessione di calciomercato il Milan ha provato ad acquistare Buongiorno: le parole del dt del Torino Vagnati
Il grande obiettivo dell’ultimo mercato invernale del Milan aveva un nome e un cognome: Alessandro Buongiorno. Per fare fronte all’emergenza in difesa, infatti, Stefano Pioli ha chiesto alla dirigenza un difensore forte e subito pronto, in grado di rinforzare all’istante la difesa. Purtroppo il club granata non ha aperto alla cessione del centrale italiano che quindi è rimasto al Torino.
Intervenuto in conferenza stampa il direttore dell’area tecnica del Torino Davide Vagnati ha parlato delle offerte ricevute a gennaio per Buongiorno:
Qualche telefonata questo inverno è arrivata, ma non era il momento di valutare certe cose. Non abbiamo questa necessità di fare cassa. Anche i giocatori hanno un peso, Buongiorno è legato al Toro e noi lo siamo a lui, siamo andati avanti senza pensarci. E anche le parole del presidente sono state abbastanza chiare. Nel calcio non si può mai dire, ma Buongiorno vogliamo portarlo il più avanti possibile. Dipende anche se noi riusciamo ad alzare il livello, se andiamo a fare qualche gita all’estero sale la voglia di rimanere insieme
Calciomercato Milan, le parole di Vagnati su Buongiorno
Calciomercato Milan, la verità su Alessandro Buongiorno: le parole di Vagnati
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Senza Thiaw, Kalulu e Tomori il Milan ha passato diverse settimane in piena emergenza difensiva. Theo Hernandez è stato costretto a giocare come centrale di difesa, Kjaer ha dovuto fare gli straordinari e Pioli ha anche schierato in campo il giovane Simic. A gennaio il club rossonero ha subito richiamato dal prestito Gabbia e poi ha provato ad acquistare Buongiorno… con scarsi risultati. Nonostante le tante offerte il Torino non ha mai aperto alla trattativa e il difensore italiano non si è quindi mosso dal capoluogo piemontese.