Calciomercato Milan, il numero uno del Torino Urbano Cairo ha nuovamente blindato il centrale Alessandro Buongiorno: non è in vendita
Il difensore centrale del Torino Alessandro Buongiorno è sempre più lontano dal trasferimento e il presidente del club piemontese ha nuovamente allontanato le voci di mercato. Il Milan, sulle tracce del giocatore italiano da diverso tempo, dovrà quindi cercare un’altra soluzione. Dopo le parole rilasciate da Urbano Cairo in esclusiva ai nostri microfoni a marzo: “Per noi è un pilastro molto importante e l’obiettivo è di trattenerlo al Toro e di farlo continuamente giocare con noi. E’ qui da quando aveva 7 anni e io mi auguro che vada avanti per molto tempo“, la posizione del numero uno dei Granata non è cambiata: il classe 1999 non è in vendita!
In un’intervista concessa alla Gazzetta dello Sport, infatti, Cairo ha ribadito la volontà di trattenere il giovane difensore, ripagando la sua fiducia con la fascia da capitano. Queste le dichiarazioni:
Buongiorno nel Torino del prossimo anno ci sarà? Sì e, siccome Rodriguez che era il capitano non è rimasto, avrà anche la fascia. Ha un contratto fino al 2028 e voglio tenerlo perché lo adoro. Me lo chiedono in tanti, in Italia e all’estero, ma niente nomi (dei club, ndr) perché non sarebbe corretto
Milan, il presidente del Torino Urbano Cairo toglie Alessandro Buongiorno dal calciomercato. Le parole
Calciomercato Milan, Urbano Cairo blinda Alessandro Buongiorno: non è in vendita
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Cairo ha poi continuato così il suo intervento su Buongiorno:
Quanto vale Buongiorno? Non lo so, non l’ho messo sul mercato e dunque non ha un prezzo. E reduce da una stagione super perché, dopo che è voluto restare con noi la scorsa estate era ancora più responsabilizzato. Ha disputato prestazioni strepitose e non ha lasciato spazio a nessun attaccante. Me lo godo e non è mia intenzione venderlo
Buongiorno è stato uno dei giocatori rivelazione del nostro campionato e i numeri ne sono la testimonianza: 29 presenze in Serie A, condite da 3 goal e addirittura un assist. Dopo le parole del presidente del Toro, però, il Milan dovrà cercare un’alternativa, che potrebbe chiamarsi Brassier…




