Sono giorni intensi per il mercato rossonero. L’obiettivo principale in queste settimane resta comunque il rinnovo delle giocatrici inamovibili della squadra di Ganz.
In questi giorni Refiloe Jane (soprannominata amichevolmente Fifi) sembrerebbe molto vicina al rinnovo del contratto anche per la stagione 2020-2021. Arrivata al Milan femminile nell’estate del 2019, fin da subito ha legato con le compagne di squadra. Attualmente è un perno fondamentale del progetto rossonero. Ma facciamo un piccolo passo indietro: chi è la numero 15 della squadra di Ganz?
Chi è Refiloe Jane: tutte le curiosità
Classe 1992, la giovane rossonera è nata il 4 Agosto a Soweto in Sudafrica. Inizia a muovere i primi passi nel mondo del calcio fin da piccola, grazie anche al supporto costante della famiglia. Nonostante tutte le difficoltà iniziali, Refiloe crede fermamente che “It doesn’t matter where you come from, or your background or how poor you are – as long as you have the will and the opportunity, then anything is possible.” (Non importa da dove vieni, il tuo background o quanto sei povero – finché hai la volontà e l’opportunità, tutto è possibile): una filosofia tipica di una persona determinata e che vuole essere d’esempio per le generazioni future. Oltre al talento puro, sono soprattutto i valori solidi a spiccare. In un’intervista ai microfoni dell’AC Milan ha raccontato delle emozioni uniche provate durante il FIFA Women’s World Cup 2019 in Francia: fiera delle sue origini, è il momento dell’inno nazionale a ricordarle tutte le battaglie combattute per arrivare dove è oggi.
La stagione in rossonero
Dopo l’esperienza australiana nel Camberra United, Refiloe trova un accordo con il Milan femminile per disputare la stagione 2019-2020. Il suo esordio? Durante la prima di campionato, il 15 settembre 2019 nel match Roma-Milan, partita vinta dalle rossonere per 0-3.
Prima dello stop del campionato di Serie A femminile a causa del Coronavirus, la giovane centrocampista ha collezionato 15 presenze e 2 gol: il primo alla 12° giornata durante Milan-Roma. Il Milan, in svantaggio, ritrova il pari proprio grazie alla rete della numero 15, ma è solo all’88’ che arriva il goal decisivo per la vittoria della squadra di Ganz.
Durante la gara di recupero Milan-Pink Bari della 9° giornata timbra di nuovo il cartellino e contribuisce all’esito finale di 6-3: vittoria molto importante per le rossonere, visto che agganciano la Fiorentina al secondo posto in classifica (con 29 punti).
Come è noto, la corsa alla Champions League per il Milan è stata interrotta a causa dello stop definitivo del campionato. Ad incidere è stata la scelta dell’algoritmo, il quale stabilisce che è la media punti in casa e in trasferta a contare.
Chi è Refiloe Jane: un’amore incondizionato per la nazionale
Vice capitano della Nazionale Sudafricana, Refiloe riceve la sua prima convocazione in nazionale nel 2012. Da allora diventa una pedina inamovibile della squadra, collezionando ben 109 presenze e 12 gol.
Oltre ad aver preso parte ai giochi olimpici a Londra nel 2012, Jane, insieme alla nazionale sudafricana, parteciperà anche all’African Women’s Championship 2014 disputatasi in Namibia. Il suo primo goal in questa competizione il 22 Ottobre 2014 durante la sfida contro la Nigeria.
Nel 2016 l’Africa Women Cup of Nations, durante la quale sigla una tripletta decisiva contro l’Egitto e regala la qualificazione alle semifinali alla sua nazionale. Tuttavia, a causa della sconfitta contro la Nigeria, il Sudafrica chiuderà la competizione posizionandosi al quarto posto.
Nel 2018 la squadra delle Banyana Banyana supera a punteggio pieno la fase a gironi della COSAFA Women’s Championship, torneo in cui partecipano le squadre del Sudafrica. Decisiva è la numero 15, la quale sigla la doppietta che consegna la coppa per la quinta volta di seguito alle sudafricane.
Nel 2019 la tanto attesa FIFA Women’s World Cup in Francia, competizione seguita da più di un miliardo di spettatori e che ha visto la partecipazione di 24 squadre. Esperienza breve per le ragazze, visto l’uscita del Sudafrica alla fase a gironi. Ciononostante, la centrocampista porterà sempre nel cuore questa splendida esperienza che ha permesso a molte persone di appassionarsi al movimento del calcio femminile.