Ancora un flop per Charles De Ketelaere, Milan-Cremonese ha confermato le difficoltà del belga ad ambientarsi.
Ancora una serata amara, da dimenticare, di clamorosi errori e preziosi punti persi. Charles De Ketelaere non decolla, il Milan lo attende ma la pazienza dell’ambiente inizia rapidamente ad esaurirsi. Ieri contro la Cremonese l’ex Bruges si è divorato un gol praticamente già fatto, a tu per tu con Carnesecchi non è riuscito a saltare il portiere avversario e firmare il suo primo gol in rossonero. Un’occasione d’oro, una delle più nitide avute da CDK dal suo approdo in rossonero. Solo un assist per lui da inizio stagione, al Meazza contro il Bologna lo scorso fine agosto.
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CDK divide la tifoseria
Troppo impaurito, poco coraggioso, senza la grinta necessaria per imporre le proprie qualità dinnanzi all’avversario. De Ketelaere è un flop fatto e finito, e nulla oggi lascia pensare al contrario. Sui social i tifosi sono divisi così come opinionisti e addetti ai lavori, c’è chi è convinto che esploderà con il passare del tempo proprio com’è accaduto in passato con Leao e Tonali, chi invece ha perso ogni speranza e ne chiede l’immediata cessione.
Il gol della Roma e le colpe di Charles
De Ketelaere sbaglia e aiuta a sbagliare. Il gol della Roma sabato all’Olimpico, arrivato in pieno recupero, nasce dalle sue zolle: si fa buttare a terra, i giallorossi ripartono e arriva l’1-0 (fortunatamente momentaneo) di Abraham. Poco prima Pioli da bordocampo gli aveva tuonato contro un chiaro “sveglia Charles!”, che però non è servito a nulla.
De Ketelaere, Milan ci credi ancora? Tifosi divisi sul futuro del belga
Esattamente 1 minuto prima di perdere il pallone del gol di Abraham, Pioli richiama De Ketelaere urlando “CHARLES, SVEGLIA!” pic.twitter.com/KYQvJ9Coq8
— SBALLO TOURETTE (@SballoTourette) April 29, 2023
De Ketelare: Milan, decisione presa. Ma qualcosa potrebbe cambiare
Anche San Siro è diviso: ieri, dopo l’occasione sprecata al 21′ dagli spalti sono piovuti applausi di incoraggiamento, la Curva Sud gli ha anche dedicato un coro da mettere i brividi. Alla sostituzione con Giroud, però, fischi e mugugni hanno preso la scena. Il club ha già fatto sapere che Charles a fine stagione non si muoverà da Milanello, senza gli introiti della Champions però – qualora il Milan non dovesse riuscire a conquistare un pass per la prossima fase a gironi – i piani potrebbero drasticamente cambiare. Vale per Charles e non solo. Via in prestito? È una soluzione, un’ipotesi che non ci sentiamo di scartare.
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