Le parole di Stefano Pioli nella consueta conferenza stampa pre Empoli-Milan, tra i temi anche il fuorigioco di Giroud. Le dichiarazioni…
Stefano Pioli ha rilasciato alcune dichiarazioni in occasione nella conferenza stampa di viglia di Empoli-Milan, ecco le parole dell’allenatore rossonero in vista dell’impegno esterno contro gli azzurri:
Sulle ultime prestazioni
«Nelle ultime gare dovevamo fare meglio. Con il Napoli abbiamo giocato una buona partita, l’organizzazione c’è stata e non meritavamo di perdere. Domani affrontiamo un avversario forte, ci vorrà grande attenzione e determinazione. L’Empoli gioca un bel calcio, è vivace e rapida. Ci metterà in difficoltà ma anche noi abbiamo le caratteristiche per metterla in difficoltà. Quando non arrivano i risultati è normale essere meno sereni ma più determinati. Siamo concentrati sulla partita di domani, vogliamo riprendere il nostro obiettivo».
«Tre punti sarebbero molto importanti. Dobbiamo alzare l’asticella. Non stiamo commettendo errori singoli ma di squadra. Ci vuole più attenzione. Quando le squadre vincono corrono meno degli altri, quindi non è la corsa che ci manca. Madrid è stata una delle nostre miglior partite stagionali, si è vista intensità e qualità. Mancavano giocatori ma la fluidità c’è stata. Stiamo mancando un po’ negli ultimi 40 metri. Theo quest’anno è più completo in entrambe le fasi. Ci dà tanto nella fase offensiva, sta meglio, domani mi auguro possa essere nelle condizioni normali».
L’offside del numero 9?
Empoli-Milan, Stefano Pioli: fuorigioco Giroud? Ci siamo fatti sentire nelle sedi opportune
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Sulla questione del fuorigioco
«il fuorigioco di Giroud? L’interpretazione della regola non è corretta. Ci siamo fatti sentire nei modi giusti e nelle sedi opportune, cercando di aiutare la classe arbitrale. Quel gol nella dinamica del calcio non è fuorigioco, cerchiamo se possibile di aiutare il movimento, questo è il nostro obiettivo».
Sugli infortuni
«Non c’è una sola causa. Abbiamo accentuato e alzato il livello della prevenzione, del recupero e della disponibilità dei giocatori. È un problema che supereremo sicuramente dopo la sosta».
Sugli obiettivi
«Se domani vinciamo e facciamo 42 punti non sarò soddisfattissimo perché l’obiettivo era farne di più dello scorso anno (43, ndr). Il livello del campionato è molto alto, tante squadre possono fare una serie di vittorie lunghe e noi siamo una di quelle. Per il 2022 mi auguro salute per tutti i miei giocatori e continuità nei risultati».
Sul mercato
«Club e dirigenti hanno sempre dimostrato grande attenzione per il mercato di gennaio, se ci sarà la possibilità di migliorare l’organico lo faremo».
Sulla squadra che affronterà l’Empoli
«Leao? Domani non ce la fa, tornerà a gennaio. Ibra sarà assente a Empoli, ha avuto un sovraccarico al ginocchio. Romagnoli? Sta bene mentalmente e fisicamente, è forte e ha tutte le caratteristiche per essere un giocatore importante del Milan. Florenzi? Le sue caratteristiche mi piacciono molto, legge bene le situazioni, è intelligente, motivo per cui ci può dare una grossa mano.
Sarà un Empoli molto dinamica, è l’unica squadra in Italia che gioca con il rombo in mezzo al campo, si muove tanto. I suoi giocatori fanno cose le giuste nei momenti giusti. Ma in mezzo al campo dobbiamo verticalizzare di più, tutto questo giro palla non è che mi piaccia molto».