Jovic entra, firma il 2-2 e il punto con il quale il Milan lascia Salerno. Il serbo è il primo acquisto di gennaio
Entra dalla panchina, conclude tre volte, segna e salva la faccia al Milan. Luka Jovic da tre partite va in gol, il ritmo oggi è impressionante: se presi in esame i minutaggi contro Frosinone, Atalanta e Salernitana gonfia la rete ogni 41 minuti di gioco. Da quando il Milan ha “promosso” in Prima Squadra il baby Camarda dalla Primavera, qualcosa sembra essere scattato nella testa dell’ex viola.Nella testa e nei muscoli, perché non è solo una questione di sblocco mentale ma anche di condizione fisica ritrovata. Oggi Jovic è il primo acquisto del Milan nel mercato di gennaio.
Ebbene sì: si è parlato e discusso tanto di quanto fosse necessario, urgente per dirla tutta, inserire un nuovo attaccante nell’organico del Milan (il motore di Giroud ogni tanto meriterebbe un po’ di riposo), solo Pioli pensava che la risposta fosse già dentro lo spogliatoio di Milanello. Va dato merito al Mister (giustamente sotto attacco per l’ennesima caduta della squadra in campionato): lui su Luka Jovic e le sue potenzialità ha sempre puntato fiches di un certo peso.
Calciomercato, iil crescendo di Jovic potrebbero renderlo un vero e proprio acquisto per il Milan
Calciomercato Milan, è Jovic il primo acquisto di gennaio…
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Se Jovic continuerà a viaggiare spedito sui binari di dicembre il problema del nuovo centravanti da affiancare a Giroud può essere accantonato fino all’arrivo dell’estate, e il budget previsto per gennaio (non più di 15-20 milioni di euro) dirottato per un rinforzo in difesa. Ecco, lì, davanti a Mike Maignan la situazione è piuttosto critica.
L’emergenza insomma si è ribaltata, dall’attacco si è spostata alla retroguardia: ieri anche Fikayo Tomori si è fermato per un problema muscolare (al flessore); solo nelle prossime ore si capirà per quanto tempo Pioli dovrà fare a meno dell’inglese. La spia a Milanello è tornata a lampeggiare. Arriva gennaio e per il Milan la priorità ora è ricostruire la linea dei difensori: Furlani e Moncada dovranno inevitabilmente firmare un nuovo centrale e forse, da ieri, uno solo non basterà.




