Milan, tra prestazioni calanti e rinnovo sempre più lontano, il 2023 di Rafa Leao fino ad oggi è un disastro totale.
Rafa è tornato a casa, ha preso alla lettera il consiglio di Pioli («gli suggerisco di stare accanto alle persone che lo fanno stare bene e che lo aiutano a crescere e migliorare») ed è volato in Portogallo per festeggiare in famiglia papà Antonio. Dalle foto pubblicate sui social non sembra affatto un giocatore triste come l’ha dipinto sabato sera il compagno di squadra Zlatan Ibrahimovic. «Al momento non mi sembra felice» aveva detto Ibra.
Incidono i numeri, la pressione è tanta, è quindi normale che Rafa in campo non sprizzi gioia come faceva un tempo. Prima della sosta del Mondiale viaggiava a gonfie vele (14 partite, 12 da titolare, 6 gol in archivio e 5 assist firmati per i compagni), al rientro dal Qatar le sue prestazioni sono improvvisamente crollate. L’ultima rete di Leao risale a Lecce-Milan del 14 gennaio, nel 2023 ne ha segnate appena due.
Milan, Leao sorride solo sui social. Addio in estate ipotesi concreta
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L’umore è ai minimi storici, la quotazione del cartellino, da 100 milioni, in una manciata di mesi si è inevitabilmente abbassata. Un problema tattico più che atletico. In allenamento Rafa vola, è tra i migliori – parola di Pioli – ma quando scende in campo nel nuovo 3-4-3 non riesce ad accendersi e a lasciare il segno. Con il nuovo vestito che Pioli gli ha confezionato fatica di più, non incide, si perde, al primo errore va subito in tilt. È distratto, dicono, anche dalla situazione legata al rinnovo. Il tecnico durante la pausa per gli impegni delle nazionali proverà a studiare nuove soluzioni, tra i corridoi di Milanello si vocifera che il tecnico stia pensando di tornare al vecchio sistema di gioco.
Milan, rinnovo Leao sempre più lontano
Sul fronte contrattuale tutto è congelato. Nelle prossime settimane le parti potrebbero tornare a parlarsi ma lo strappo da mesi ormai è netto, evidente. Una parte dell’entourage di Leao, quella prossima all’agente Jorge Mendes, sta spingendo per la cessione a fine campionato. Senza il prolungamento del contratto, in estate il Milan proverà a vendere Leao al miglior offerente. Sperando che nel frattempo, in campionato e in Champions League, le prestazioni di Rafa sul campo tornino a crescere, e che il cartellino non continui quindi a perdere valore.
