Sulle pagine di O Globo, Leonardo Nascimento de Araújo torna a parlare degli anni trascorsi al Milan prima da giocatore, poi da allenatore e infine da dirigente. A proposito del burrascoso rapporto con l’allora patron dei rossoneri Silvio Berlusconi, il brasiliano che in carriera ha vissuto una piacevole parentesi anche al Paris Saint-Germain racconta.
Leonardo: «Ho lasciato il Milan per un disaccordo, ma credo che per lui sia stato un momento difficile. Era Primo Ministro italiano, penso che stessero accadendo molte cose in quel momento. Lasciai anche perché sono stato 13 anni nel club, ci sono cicli che finiscono. Ma è una persona che ha rivoluzionato il calcio, ha rivoluzionato il Milan. Come imprenditore ha fatto tutto. È stato Primo Ministro d’Italia, una storia incredibile».
Leonardo parla dei problemi avuto con Berlusconi
Milan, Leonardo racconta gli attriti tra Silvio Berlusconi
Nell’intervista concessa al quotidiano O Globo, l’ex Milan ha speso parole di elogio nei confronti di Adriano Galliani, da lui considerato un vero e proprio maestro. Il brasiliano ricorda: «Ero a Milano. Mi piaceva la struttura del Milan, come funzionavano le cose. Ma è stato il rapporto con Galliani a portarmi a fare questo passaggio”.
Prosegue il fantasista brasiliano: “Galliani mi disse di iniziare ad andare alle riunioni, all’ufficio marketing, a vedere tutto”. Conoscevo tutti e così mi sono tuffato. Mentre giocavo partecipavo e così via. Il pomeriggio andavo agli incontri, andavo con lui. Galliani è una persona che ha una visione a 360 gradi di tutto. Sa tutto del calcio. Per me è stato il più grande dirigente che abbia mai visto nel calcio e una persona che amo ancora oggi».




