Nuovo giro, nuovo nome. Questa volta si tratta di una voce, un’indiscrezione proveniente dal Sudamerica, dall’Argentina. Il Milan pare avesse individuato il successo di Stefano Pioli per la panchina della prima squadra rossonera. Secondo alcune fonti giornalistiche si trattava di Marcelo Gallardo, ex tecnico pluridecorato del River Plate. I rumors avevano preso forma nelle ultime settimane, poi però durante il weekend appena trascorso sono definitivamente sfumate: lo scorso fine settimana l’allenatore argentino classe 1976 ha infatti firmato un contratto di diciotto mesi con l’Al-Ittihad, società della Saudi Professional League.
Il profilo di Marcelo Gallardo si era aggiunto alla già folta lista dei candidati per il dopo Pioli al Milan, cinque dei quali indicati più papabili alla successione del tecnico emiliano. Opzione – presunta tale, per essere precisi – poi saltata (in Italia, a dire il vero, non sono mai arrivate conferme). Gallardo dopo diversi giorni di trattative ha deciso di accettare l’offerta araba proveniente dal Club di Gedda.
Facciamo chiarezza. Dopo le recenti cadute di Calabria e compagni in campionato, la posizione del Milan in merito alla guida tecnica della Prima Squadra non è cambiata. A meno che nelle prossime settimane non si verifichi un vero e proprio disastro sportivo, la fiducia in Stefano Pioli da parte della proprietà americana guidata da Gerry Cardinale è e resta intatta: ad oggi, ogni valutazione sull’operato dell’allenatore campione d’Italia nel 2022 e semifinalista di Champions lo scorso maggio verrà fatta a freddo a stagione conclusa, a bilancio cioè nero su bianco.