Il centrocampista del Milan Lucas Paquetà verrà provato da Marco Giampaolo in diversi ruoli del centrocampo, ecco il piano…
Mentre sul mercato prosegue la caccia al top player, con il sogno Modric sullo sfondo e la trattativa per Correa sempre pronta a riaccendersi, da circa dieci giorni si allena in quel di Milanello il talento brasiliano Lucas Paquetá, che si prepara così a vivere la sua prima stagione intera da calciatore rossonero.
Proprio le voci di mercato, con il desiderio smanioso di novità che esso suscita, hanno fatto passare in secondo piano il ritorno al lavoro del talento brasiliano – reduce dal successo in Coppa America con la Nazionale verdeoro – ma è bene sottolineare che potrebbe essere proprio l’ex Flamengo, per classe e personalità, a ricoprire il ruolo di potenziale fuoriclasse nel nuovo Milan di Marco Giampaolo.
Dopo il positivissimo impatto avuto a stagione in corso, quando a cavallo tra gennaio e marzo Paquetá cambiò il volto della formazione di Gattuso. Stavolta il numero 39 potrà dare il suo contributo sin da subito con tutti i vantaggi che ne conseguono. Il classe 1997 arriva ai nastri di partenza riposato e perfettamente ambientato da un punto di vista tattico e non solo.
Nello scorso finale di stagione le oltre 50 presenze consecutive pesarono in termini di stanchezza fisica e mentale, ma ora Paquetá ha la freschezza giusta per evitare cali di intensità e per esplodere definitivamente nelle vesti di leader tecnico della formazione rossonera.
Paquetá si prepara a vivere la stagione della definitiva consacrazione
Milan, mezzala o trequartista: con Giampaolo Paquetá studia da top player
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In questo senso l’arrivo sulla panchina di un maestro come Marco Giampaolo – abilissimo a sgrezzare i giovani talenti, specie quelli capaci di infondere qualità alla manovra – può rappresentare un’opportunità straordinaria per il centrocampista brasiliano, che per qualità e senso tattico rivestirà un ruolo centrale nello scacchiere del nuovo mister. Visti i pochi giorni di allenamento con il resto del gruppo, Giampaolo non ha ancora sciolto le riserve sulla posizione ideale per l’ex Flamengo. Tuttavia l’impressione è che sia da mezzala che da trequartista Paquetá possa vivere la stagione del definitivo upgrade. Anche in termini di gol e di assist.
Ad oggi, dopo le parole spese dal tecnico nei confronti del Suso trequartista, è più facile immaginare per Paquetá un ruolo da mezzala. Probabilmente, per caratteristiche naturali, quella sarebbe la collocazione giusta per il brasiliano. Le qualità nel primo possesso, la capacità di dare ampiezza scivolando sull’esterno e soprattutto la prontezza negli inserimenti fanno di Paquetá un interno potenzialmente perfetto per il 4-3-1-2 di Giampaolo.
Seppur attraverso un periodo di apprendistato più lungo però, in particolare per i compiti difensivi che Giampaolo chiede al suo 10, il brasiliano potrebbe dire la sua anche da trequartista. La non eccessiva rapidità sarebbe un difetto su cui lavorare, ma la capacità di disegnare tracce in verticale e di rifinire sono qualità di cui Paquetá è già in possesso e che potrebbero consentirgli di fare la differenza anche partendo dietro le punte.
A prescindere dalla posizione in campo, però, Paquetá dovrà confermare la grande maturità dimostrata nella scorsa stagione. Con la sua disponibilità e la sua applicazione, nelle mani di un demiurgo come Giampaolo, il numero 39 può soltanto spiccare il volo. Per la gioia della società, che potrebbe così trovarsi tra le mani quel top player tanto desiderato già in casa.




