Il noto ristorante da Cracco è stato scelto da Giorgio Furlani per il pranzo Uefa tra i rappresentanti di Milan e PSG. La tradizione di ogni giornata di Champions League vuole che la dirigenza della squadra di casa inviti a pranzo i rappresentanti della società ospite: Milan e Paris Saint-Germain si sono ritrovati poco fa da Cracco, nel lussuoso ristorante stellato del celebre Chef in Galleria Vittorio Emanuele II, per il banchetto UEFA che anticipa il match in programma questa sera a San Siro. All’ingresso del locale l’amministratore delegato Giorgio Furlani, accompagnato dal responsabile della comunicazione del Club Pier Donato Vercellone, ha salutato i giornalisti presenti e concesso loro alcune battute.
Il tema principale? Ibra ovviamente. Dopo l’incontro di ieri sera tra il campione svedese e Gerry Cardinale in centro città, questa mattina Zlatan ha postato sui propri canali social la foto del suo volto accompagnata da un commento sibillino, “tic tac tic tac”, segnale che qualcosa a breve da Via Aldo Rossi potrebbe essere annunciato. Ai cronisti che lo hanno atteso fuori da Cracco, Giorgio Furlani non si è sbilanciato: «Non ci dici niente di Ibra? No. Sta arrivando? Non lo so. Il post di Zlatan? Non so cosa voglia dire. Cardinale? Lo vedo sempre, mattina, sera.
Milan, ricevimento UEFA da Cracco: e Giorgio Furlani parla di Ibra…
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Il rapporto è sempre forte, non avete visto la foto con il sorrisone? Se sarei contento di lavorare ancora con Ibra? Certo, è un grande campione, per forza». In mattinata Giorgio Furlani e Gerry Cardinale si sono incontrati per fare il punto della situazione su tutte le tematiche di casa Milan di più stretta attualità, dal nuovo stadio “pronto” a nascere a San Donato al momento di down della squadra al ritorno di Zlatan Ibrahimovic, con un ruolo però alla stampa ancora misterioso. Probabilmente però non da dirigente…