Milan, Bennacer: clausola troppo bassa? La verità nel nuovo accordo stipulato con il Milan fino al 2027.
Dalla serata di ieri c’è una novità in casa Milan: Bennacer ha firmato il rinnovo del contratto. Sarà rossonero fino al 30 giugno 2027 a meno che un club non si faccia avanti con un’offerta irrinunciabile. Che Ismael abbia prolungato la sua avventura al Milan non è sinonimo che rimarrà a Milanello a lungo.
Certo, le parole a Milan TV e quelle espresse ieri sui social confermano il suo forte legame con il Milan: “Bennacer clausola” però sono termini appuntati sul taccuino di molti direttori sportivi d’Europa; bastano pochi milioni – peraltro non subito – per strapparlo dal centrocampo di Pioli.
“L’atmosfera di San Siro, il mio debutto in Champions League, lo scudetto… Ho vissuto tanti momenti indescrivibili e indimenticabili con questa maglia. Emozioni che vorremmo durassero per sempre – ha scritto Bennacer su Instagram dopo l’annuncio del Milan circa il suo rinnovo -. Mi sento orgoglioso all’idea di continuare a scrivere la storia di questo magnifico Club. Ci tengo a ringraziare la dirigenza, il mister, i miei compagni e tutti i tifosi per la fiducia e il sostegno. Forza Milan Sempre”.
Milan, Bennacer: clausola rescissoria, tutta la verità
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La clausola inserita nel contratto di Bennacer varrà intanto solo per i club esteri. Non scatterà a gennaio e nemmeno in estate. Sarà esercitabile infatti solo dal 2024, oltre il 30 giugno, a mercato riaperto. La cifra? 50 milioni di euro. C’è chi storce il naso: è troppo bassa per un giocatore definito dal club “un punto di riferimento del centrocampo rossonero“.