Il Milan sta attraversando uno dei momenti più difficili della gestione Pioli. Gli infortuni e il negativo rendimento di questa parte di stagione stanno mettendo in sofferenza tutto l’ambiente milanista. Un calciatore che presto potrebbe tornare a disposizione del tecnico italiano è Ismael Bennacer, che è fuori per infortunio dalla semifinale di Champions League contro l’Inter dell’anno scorso.
In attesa di poter tornare a disposizione della squadra, Bennacer è volato negli Emirati Arabi Uniti dove ieri è stata inaugurata Casa Milan Dubai. Nel giorno della grande apertura, l’algerino ha lasciato alcune dichiarazioni sul suo rientro in campo e sui prossimi obiettivi con i rossoneri.
Intervistato da The National, Bennacer senza una dichiarazione diretta ha comunque confermato che dovrebbe tornare a disposizione di Pioli per metà dicembre. Il centrocampista, che in questi mesi ha sempre dimostrato grande dedizione e sacrificio, ha poi parlato dei prossimi passi con il Milan, ecco le sue parole.
«Come mi sento ora? È difficile quando hai questo tipo di infortunio, soprattutto in quel momento, ovvero in una delle partite più importanti della mia vita. Ma va bene quando vedi cose positive ogni giorno, lavori, hai un programma per tornare in campo e vedi che ci sono progressi. Non ho lavorato per due mesi, poi ho fatto bicicletta, corsa e altro ancora. Non sono contento di essermi infortunato, però vedo anche le cose positive. Sta andando tutto bene e non sento nulla al ginocchio».
«Champions League? Innanzitutto, si gioca per vincere la Champions League, non solo per essere in Champions League. Poi, quando hai il sapore della semifinale di Champions League, vuoi andare più in alto, fare meglio. Ed è per questo che ci proveremo quest’anno. Perché, come ho detto, non siamo qui solo per essere qui nel girone e basta, o per i quarti di finale e basta. No, vogliamo vincerla».
«Prossimi obiettivi? Quando giochi in una squadra come il Milan, vuoi vincere ogni anno. Quest’anno abbiamo una squadra molto buona, ottimi giocatori, nuovi arrivi. Per tutto il tempo facciamo squadra. Ci vorrà pazienza, ma staremo bene».