Milan e Borussia Dortmund si sono affrontati in Germania il 4 ottobre scorso e, a distanza di quasi due mesi da quello scialbo 0-0, si ritroveranno a San Siro il 28 novembre. Le cose nel frattempo sono cambiate e, se del Milan sappiamo tutto, può essere utile andare a capire come si è comportato il Dortmund in questo periodo per capire in che stato di forma potremo trovarlo nella decisiva sfida di Champions League. Dopo il pareggio col Milan i gialloneri hanno vinto due partite consecutive casalinghe in Bundesliga; un bel 4-2 all’Union Berlino di Bonucci e un 1-0 di misura al Werder Brema. Sempre in gol in questi match quello che forse è il più importante tra i tanti talenti del Dortmund: il trequartista Julian Brandt. Brandt che non si ferma neanche nell’insidiosa trasferta a Francoforte; va ancora in gol nello spettacolare 3-3 contro l’Eintracht.
Difficoltà difensive decisamente importanti per il Borussia che dopo le tre reti subite a Francoforte ne subisce altre 4, stavolta in casa, dallo straripante Bayern Monaco trascinato dalla tripletta di Harry Kane; 0-4 e probabilmente inizio di una mini crisi ma solo in campionato. Perchè i gialloneri la settimana prima del rovescio contro i rivali di sempre erano andati a vincere in Champions League sul difficile campo di Newcastle per 1-0 con gol del centrocampista dai piedi buoni Felix Nmecha. Le due facce del Dortmund però non finiscono qui perchè stavolta dopo lo 0-4 col Bayern era arrivata un’altra vittoria in Champions, sempre col Newcastle, per 2-0 al Signal Iduna Park con reti dell’ariete Fullkrug e del solito maghetto Brandt.
Se in Europa il Dortmund fa la voce grossa, non appena riapre i battenti la Bundesliga, la mini crisi domestica si accentua; infatti l’ultima trasferta di Stoccarda è amara per i gialloneri che perdono 2-1 con gol decisivo dell’attaccante sorpresa dell’anno in Germania: Serhou Guirassy, accostato più volte come idea per l’attacco del Milan. E veniamo al presente; dopo la sosta e tre giorni prima del match di San Siro il Borussia Dortmund, al momento quinto in classifica, affronterà il Borussia Monchengladbach (che veleggia tranquillo a metà classifica) in casa in un match non del tutto scontato e discretamente dispendioso dal punto di vista psicofisico. Vedremo come i gialloneri si presenteranno a San Siro e se le due facce mostrate finora in campionato e in Champions continueranno a confermarsi o meno.