«Di tante cose su cui si può criticare Pioli, secondo me processarlo per Lecce è ingiusto». Tancredi Palmeri, giornalista e inviato di Sportitalia, si schiera in difesa di Stefano Pioli, bersagliato dalla critica (dai tifosi del Milan soprattutto) dopo l’ultima caduta del Milan in campionato (2-2 sabato pomeriggio al Via del Mare di Lecce).
«Sicuramente – aggiunge il giornalista – Pioli sbaglia nella gestione partita e nei cambi, ma viste le premesse era molto difficile vincere una partita sporca come quella di Lecce dopo lo sforzo immane con il PSG». In settimana, i rossoneri avevano superato il Paris Saint-Germain 2-1, in rimonta, ribaltando il pronostico della vigilia che dopo il 3-0 dei francesi nel match di andata dava il Milan a un passo dal baratro, indirizzato verso l’eliminazione dalla fase a gironi della UEFA Champions League. Invece, Calabria e compagni sono ancora lì, in piena corsa per qualificarsi agli Ottavi di finale.
Tancredi Palmeri si schiera contro i #PioliOut e punta invece il dito su Mike Maignan, a suo dire colpevole sul terzo gol dei salentini, poi – per fortuna del Milan – annullato dall’arbitro Abisso dopo un controllo al monitor del VAR (una delle decisioni arbitrali dubbie del secondo tempo): «È al limito il fallo di Piccoli su Thiaw. Fortuito. Sta alla sensibilità dell’arbitro. Certo il VAR ha salvato Maignan da un errore clamoroso, un tiro da 35 metri sul suo palo e che batte per terra».