De Ketelaere dal Milan al Monza di Galliani e Berlusconi. Prende corpo l’ipotesi del prestito, al momento però non c’è nulla di concreto.
In stagione Brahim Diaz non sempre ha brillato e trascinato il Milan, ma quando lo ha fatto si è guadagnato con merito le prime pagine di giornali e siti web. Il futuro del trequartista spagnolo verrà deciso nei prossimi due mesi: a fine campionato scadrà il prestito dal Real Madrid e il Milan intende esercitare il diritto di riscatto.
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Charles non è sul mercato
Diaz in luce, De Ketelaere in ombra. L’una la conseguenza dell’altra. Certo, il gioiellino belga ex Bruges ci ha messo del suo, fin qui un assist in campionato non è bastato – ovviamente – a giustificare l’ingente investimento fatto da Maldini quasi un anno fa, 32 milioni di euro per aggiudicarsi il cartellino di uno dei giovani più promettenti del panorama calcistico europeo.
La volontà del Milan però non cambia nonostante l’andamento delle prestazioni di Charles resti immutato: non c’è alcuna intenzione – scrive La Gazzetta dello Sport oggi in edicola – di cercare sul mercato estero un acquirente che permetta di rientrare almeno in parte della spesa della scorsa estate.
Milan, De Ketelaere al Monza? Ipotesi, ma perché si può fare
Idee chiare
Il club tuttavia valuterà proposte se dovessero giungere sulle scrivanie di Maldini e Massara. La convinzione in via Aldo Rossi non cambia: il 2024 potrebbe essere l’anno dell’exploit di Charles, basta avere pazienza. Nelle ultime ore ha preso forma anche l’ipotesi, l’ultima, di un prestito del giocatore nella vicina Monza, alla corte di Galliani e Berlusconi. Soluzione possibile?
De Ketelaere, Monza è solo un’idea
Tutto è possibile. Per il momento però resta una pista ipotetica dai contorni molto sensati: da giocatore del Monza, De Ketelaere potrebbe rimanere a vivere nella vicina Milano ma allenarsi e provare a emergere in un contesto tecnico più piccolo e con meno pressioni. Non c’è alcun dubbio, Monza sarebbe per lui l’habitat perfetto. Se poi dovesse trasferirsi in Brianza insieme a Ibrahimovic – dalla Francia rilanciano l’opzione – ancora meglio, sotto l’ala protettiva di Zlatan potrebbe superare indenne ogni difficoltà.
