Con un autogol di Milenkovic al 92esimo, il Milan chiude con una vittoria il 2022, tornando a -8 dal Napoli in classifica: le parole dei protagonisti nel post partita.
Una grande Fiorentina, un Milan dal grande cuore: questo potrebbe essere il riassunto del match appena conclusosi a San Siro, terminato 2-1 per i rossoneri: dopo il vantaggio iniziale di Leão, ed il pareggio di Barak (al terzo gol contro il Diavolo a Milano), un secondo tempo non adatto ai deboli di cuore ha incollato i tifosi delle due compagini, sino al secondo minuto di recupero. Cross di Vranckx, uscita a vuoto di Terracciano, e Milenkovic anticipa Origi, mandando però in rete il pallone. Un minuto di attesa al VAR, per controllare se vi fosse un contatto falloso sul portiere viola: tutto a posto, marcatura convalidata, ed i tifosi posso fare festa.
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Milan-Fiorentina 2-1, le parole di Maldini
Ai microfoni di DAZN si presenta Paolo Maldini, al posto di mister Pioli: «Sapevamo che vincere avrebbe cambiato molto in questi due mesi di Mondiale, compresa la preparazione invernale: abbiamo ottenuto una vittoria importante, anche se senza il gioco che ci ha contraddistinto finora, ma era fondamentale vincere» ha dichiarato il Direttore Tecnico rossonero inizialmente.
Alla domanda sulla differenza di punti rispetto alla scorsa stagione (due punti in meno, ma con un cammino diverso in Champions League), ha invece risposto: «Si, sono 2 punti in meno, ma la differenza è che il Napoli ha fatto un grande inizio di stagione. A Cremona siamo stati molto brutti, per il resto non si può dire nulla a questa squadra: siamo agli Ottavi di Champions, ed abbiamo una consapevolezza diversa, dopo la scorsa stagione. Comunque, in campo anche questa stagione dobbiamo avere anche lo spirito e l’entusiasmo dello scorso anno, quello che ci ha fatto vincere».
E proprio a riguardo dello spirito e della mentalità dello scorso anno, la terza domanda dallo studio è proprio su quanto, oggi, c’è stato di quella mentalità del Milan nella partita con la Fiorentina, vedi il salvataggio sulla linea di Tomori nella parte finale del match: «Oggi potevamo fare gol loro come noi, il rischio ci stava, il pari sarebbe stata una mezza sconfitta per noi: ci abbiamo provato fino alla fine, ed a volte è la forza di volontà che ti fa fare determinati risultati. Dobbiamo pero essere più cinici».
Le ultime parole di Maldini sono per tre giocatori del Milan: su De Ketelaere e Origi, il capitano ha ricordato che con loro due «abbiamo fatto un contratto di 5 anni, lo aspettiamo, perché sappiamo che ha grandi doti, così come abbiamo firmato un contratto di 4 anni con Origi: sappiamo che qualità hanno, un pò come lo sapevamo per Tonali e Leão». Su Ibrahimovic, invece: «Sta bene, speriamo possa tornare a gennaio, speriamo».
Milan-Fiorentina 2-1, nel post partita mister Italiano è amareggiato
Successivamente, ai microfoni nel post partita parla il mister della Fiorentina, Italiano: «Abbiamo giocato un buon primo tempo, poi nel secondo potevamo andare in vantaggio noi, invece siamo qui, rammaricati per aver perso l’ennesima partita che meritavamo ampiamente di concretizzare. Siamo venuti qui per non buttare via palloni, e il primo tempo l’abbiamo fatto egregiamente; nel secondo abbiamo sbagliato qualche passaggio, e non siamo stati bravi a chiuderla. Dobbiamo crescere, non è la prima volta che ci capita quest’anno, per esempio non mi è piaciuto che ci siamo allungato, ma dopotutto abbiamo giocato con la squadra più forte del campionato, ed è normale concedere qualcosa, ma poi li devi castigare, perché basta un episodio e…»
Milan-Fiorentina, il post partita: Barak è deluso per la partita
Dopo Italiano, tocca al centrocampista della Fiorentina Barak a dire la sua: «Sono arrabbiato, arrabbiato con noi stessi, perché con quello che abbiamo creato, potevamo e dovevamo fare il secondo e pure il terzo gol: se non li fai non la porti a casa, e poi è giusto che ti arrivi un po di sfortuna…».
Milan-Fiorentina, il post partita: anche Tomori è deluso, ma per la non convocazione
L’ultimo intervento, registrato nell’immediato post partita, è quello di Fikayo Tomori: sulla importanza della vittoria, ha detto che «ovviamente per noi è molto importante, specialmente dopo la partita con la Cremonese. È stata una partita difficile, ed era importante vincerla, e per questo siamo felici: ora abbiamo un pò di riposo».
Sul suo salvataggio sulla riga di porta a fine partita: «È stato istinto, solo istinto. Secondo me meritavamo la vittoria, e i 3 punti».
Sul Mondiale e sulla non convocazione: «Ovviamente sono deluso, giocare il Mondiale è il sogno di ogni giocatore, però non ci andrò. Continuerò a lavorare, e spero che il prossimo anno potrò alzare il mo livello di gioco, soprattutto con il Milan».
Infine, sul campionato: «Il Milan non molla: vogliamo sempre vincere, ovvio che sia più facile da dire che da fare, ma non dobbiamo mollare perché il campionato è lungo, e dobbiamo continuare a spingere. Il Napoli sta facendo un buonissimo campionato, ma noi dobbiamo pensare solo a noi, ed alla fine… vedremo».