La Fiorentina, in campo a San Siro contro il Milan sabato 25 novembre, da sempre è una società che punta sui giovani stando però attenta a mantenere un buon mix coi giocatori di maggiore esperienza. Molto probabilmente il giocatore più talentuoso della rosa viola è l’attaccante esterno argentino Nico Gonzalez; l’ex Stoccarda ed Argentinos Juniors ormai alla terza stagione in viola è anche il cannoniere della squadra in Serie A con sei reti messe a segno fino ad ora. Gioca prevalentemente partendo dalla destra per poter poi liberare il suo ottimo mancino che unito alla sua abilità negli spazzi stretti e la facilità nel dribbling fanno di lui probabilmente la minaccia più importante da contrastare. Se di Jack Bonaventura sappiamo quasi tutto, passiamo ora ad analizzare gli altri astri nascenti viola ponendo maggior attenzione sui più giovani.
Tonerà proprio a disposizione contro il Milan Michael Kayode; il giovane difensore della nazionale azzurra under 21, trovatosi improvvisamente titolare a causa dell’infortunio di Dodò, è uno dei più promettenti talenti della squadra viola. Neanche 20enne ha conquistato il campionato europeo under 19 la scorsa estate a Malta e da li la sua carriera ha preso il volo. Laterale destro dotato di ottima forza fisica e buoni piedi è soprattutto abile in fase di spinta offensiva e potrà solo crescere vista la giovane età. Sull’altra fascia gioca invece Fabiano Parisi; il terzino sinistro (in passato anche nel mirino del Milan come vice Theo), acquistato la scorsa estate per 10 milioni di euro dopo l’ottimo campionato disputato ad Empoli, rappresenta il futuro della nostra nazionale in quel ruolo. Laterale che abbina grandi doti atletiche ad ottime qualità tecniche, è soprattutto abile negli inserimenti offensivi e nei cross.
Poco il minutaggio avuto fino ad ora dal giovanissimo centrocampista argentino Gino Infantino nella Fiorentina di Italiano. L’under 20 albiceleste è una mezzala molto interessante e tecnica e rappresenta per la viola un buon investimento sul futuro. Investimento importante è stato invece l’attaccante argentino Lucas Beltràn; il 22enne ex River Plate, acquistato per 12 milioni di euro, doveva rappresentare un’ottima scelta per l’attacco viola ma fino ad ora ha deluso non essendo ancora riuscito a trovare la via della rete. Probabilmente insieme all’altro attaccante ex Spezia Nzola fino ad ora rappresenta un po’ la delusione del mercato della Fiorentina. Chiudiamo invece con un prodotto del tutto autoctono delle giovanili viola; il difensore centrale Luca Ranieri, a 24 anni, sembra finalmente abbia raggiunto il suo ottimo potenziale diventando un titolare della difesa della viola insieme al più esperto Milenkovic.