Milan mattatore della serata: il Gran Galà Aic premia Pioli miglior tecnico della passata stagione. I rossoneri sono la squadra dell’anno.
Incetta di premi per il Milan al Gran Galà del calcio 2022, l’evento organizzato dall’Associazione Italiana Calciatori e andato in scena ieri alla fiera di Rho. Durante la serata sono stati consegnati i riconoscimenti personali e di squadra relativi all’ultima stagione di Serie A. Il Milan campione d’Italia è stato assoluto protagonista.
I rossoneri hanno ricevuto il premio di migliore club dell’anno, Stefano Pioli quello di miglior tecnico e Rafaele Leao il riconoscimento come miglior giocatore della stagione. Il premio per il gol più bello invece è stato assegnato a Theo Hernandez, per il coast to coast contro l’Atalanta dello scorso 15 maggio.
A margine della cerimonia hanno parlato tutti i protagonisti. Rafael Leao ha ringraziato tutti: «Voglio ringraziare i miei giocatori che sono qua, è il mio sogno da bambino vincere un trofeo davanti a loro. E voglio ringraziare tutti i giocatori che mi hanno votato». L’attaccante portoghese è stato inserito nella top 11 della scorsa stagione, in attacco insieme a Dusan Vlahovic e Ciro Immobile. Sulla linea dei difensori anche Fikayo Tomori e Theo Hernandez: «Sono orgoglioso del premio – ha detto Fik –. Quando sono arrivato qui mi sono sentito come a casa dal primo giorno, sono felice». «Non immaginavo che avrei potuto fare tutto questo, quando sono arrivato qui – ha aggiunto invece di Theo Hernandez –. Dal primo giorno che ho parlato con Paolo ho saputo quello che avrei voluto fare».
Gran Galà del calcio: Maignan più in alto di tutti
Serata da ricordare per Mike Maignan, miglior portiere della Serie A 2022/2023: «Da quando sono arrivato ho cercato di imparare subito l’italiano per essere pronto a parlare con la squadra in campo – ha detto l’ex Lille –, questo mi ha aiutato e oggi riesco a parlare meglio, a essere il leader che sono. Dal primo giorno tutti mi hanno fatto sentire come a casa mia, dalla società ai tifosi. Tutti mi hanno fatto sentire bene a Milano, sono milanista davvero. Gli assist? Questa caratteristica mi piace tanto, quella di giocare con i piedi. Qui a Milano con l’allenamento che ho fatto e con le richieste del mister posso migliorare ancora, se potrò farò volentieri altri assist».
Milan, all in al Gran Galà del calcio: Leao miglior giocatore
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A ritirare il premio di squadra dell’anno il Direttore Tecnico Paolo Maldini: «È un onore rappresentare questo grande club – le parole dell’ex capitano rossonero –, un club che ha fatto la storia del calcio e ha formato tantissimi giocatori. È un club di valore e di valori, anche come uomo è stata una tappa molto importante. Il nostro lavoro, sia da giocatore che da dirigente, è fatto di passione ed è alla base dei nostri successi. Di scelte se ne fanno tutti i giorni, sono legate al futuro del club e di questi ragazzi».
Maldini ha poi aggiunto: «A volte ci dimentichiamo che sono ragazzi, io ho avuto i miei figli in rosa e quindi so cosa vuol dire, e ricordo le necessità di un giocatore di vent’anni in certi momenti. Ho la fortuna di poter vedere tutti gli allenamenti, con Massara siamo sempre a contatto con la squadra e cerchiamo d’intervenire giornalmente nella maniera giusta, individuando quelle che sono le necessità. Non c’è un giorno uguale all’altro, è il bello del nostro lavoro. Dietro la scrivania si soffre da morire, se giochi sfoghi».
«Pioli is on fire? È molto emozionante»
Spazio anche a Stefano Pioli, miglior allenatore della passata stagione: «Personalmente è stato l’anno più bello della mia vita – ha spiegato il tecnico rossonero –, ho avuto una grande fortuna, di avere un club alle spalle fantastico, che mi ha sostenuto e mi ha aiutato. Ho avuto un gruppo di giocatori eccezionali, siamo riusciti a creare un ambiente che mi piace definire magico, dove tutti siamo riusciti a rendere al meglio».
E ancora: «La scintilla è scattata a Milanello, con l’appoggio dei nostri dirigenti, il lavoro quotidiano, quest’aria positiva che ci permette tutti i giorni di mettere in campo il massimo del nostro potenziale, provare a crescere e a vincere ogni partita. Pioli is on fire? È molto emozionante, credo che la cosa che mi rende più orgogliosa sia che il coro è partito sul pullman, dai miei ragazzi, poi i tifosi l’hanno ripreso. Speriamo di poterlo portare avanti il più a lungo possibile».