Chiusa la tournée americana per il Milan, rimane invece apertissimo e caldissimo il mercato.
Il bilancio delle tre amichevoli di prestigio giocate sul suolo americano è poco entusiasmante. Bene un tempo con il Real Madrid, con il doppio vantaggio (Tomori e Luka Romero) vanificato ad inizio ripresa, quando nel giro di un minuto, Sportiello e lo stesso Tomori hanno regalato la gioia della doppietta a Valverde. Prima dell’azione, per certi versi più inquietante, con la palla persa da Leao sulla trequarti e l’imbucata di Vinicius per il 3-2 finale.
Contro la Juve, le due note positive sono i due gol da calcio da fermo, tremendamente mancati la passata stagione, con l’imperioso stacco di testa di Thiaw e la girata di Giroud. Altrettanto negativi i due gol subiti, sempre da calcio da fermo: con il momentaneo pareggio di Danilo francamente inaccettabile, dopo il doppio tentativo di Gatti e considerata la presenza di quattro giocatori rossoneri dentro l’area piccola. Preoccupante, come dicevamo, la tendenza a subire troppo facilmente le ripartenze, complice una squadra apparsa in più occasioni troppo sbilanciata e con poco filtro a centrocampo, che ha lasciato scoperta e reso più vulnerabile la difesa.
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La partita contro il Barcellona ha mostrato ancora una volta la vocazione offensiva della squadra di Pioli, esemplificativi i primi inserimenti di Reijnders e le sgroppate di Leao, che dovrà necessariamente risultare più incisivo in zona gol. Mentre rimane preoccupante la fase difensiva, in tutte le declinazioni. Dalle situazioni da palla inattiva alle solite ripartenze, dove il Milan in più di un’occasione ha dato la sensazione di poca solidità.
Al netto dei risultati, sono da rivedere atteggiamento, sul 2-0 non si possono regalare due gol in un minuto, e tutta la fase difensiva. Compresa la difesa stessa. Con i titolari che dovranno riacquistare una certa condizione, ma soprattutto a destare qualche perplessità è l’affidabilità dei sostituti, Kjaer e Florenzi. Forse è il caso di puntellare anche la difesa con un centrale in caso di bisogno.




