La Gazzetta dello Sport in edicola questa mattina, domenica 2 luglio, ripercorre i nomi della lista dei desideri di Casa Milan per l’estate appena iniziata: “Almeno due centrocampisti – scrive la rosea – un altro paio di innesti tra fascia destra e trequarti, sicuramente un centravanti”. Strategia
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Il piano tattico dei rossoneri viene così riassunto: la dirigenza e Stefano Pioli – che dall’uscita di scena del duo Maldini-Massara ha più voce in capitolo nelle scelte di mercato – “puntano a fare del Milan una squadra aggressiva, verticale, veloce”. L’intento primo del nuovo Milan è far sì che la squadra non soffra più sul piano della fisicità avversarie muscolarmente più dotate, quale ad esempio l’Inter, la scorsa stagione imperante in quasi tutti i derby.
Pioli vuole un Milan che sappia tenere ritmo e soprattutto imporlo, che migliori la propria dinamicità allineandosi alle caratteristiche delle maggiori big d’Europa. Non sarà un capolavoro architettonico, non certo in partenza, un Milan fatto e finito. Dovrà crescere, farlo allenamento dopo allenamento, mattone dopo mattone e costruirsi nel tempo, ma le fondamenta sulle quali poggerà saranno solide quanto l’aspirazione oggi dei suoi “costruttori”. Strategia
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