Continua a tenere banco a Casa Milan il rinnovo di Rafa Leao. Sul mercato in uscita interviene il nuovo numero uno rossonero Gerry Cardinale.
Fine delle trasmissioni, o meglio, trasmissioni momentaneamente interrotte. Per il rinnovo di Rafael Leao se ne riparlerà soltanto terminato il Mondiale, di scena dal prossimo 20 novembre. Dopo Milan-Fiorentina, domani sera a San Siro ci sarà il definitivo rompete le righe. Qualche giorno di riposo verrà concesso a chi rimarrà ad allenarsi a Milanello (poi a Dubai per il ritiro invernale) mentre i nazionali convocati per il Qatar prenderanno i primi voli di rientro in Patria. Tra questi c’è anche Leao, che al Mondiale sarà protagonista con il suo Portogallo.
Del futuro di Leao se ne parla da diverse settimane. Cosa succederà in caso di mancato rinnovo? La politica del Milan con l’arrivo di Gerry Cardinale in plancia di comando è cambiata. Il nuovo numero uno di Casa Milan, fondatore della RedBird oggi proprietaria del club, vorrebbe evitare il ripetersi di ciò che nel recente passato ha caratterizzato parte del mercato in uscita: nessun giocatore del Milan verrà ceduto a parametro zero, a cominciare ovviamente da ogni singolo top player. Leao è uno di questi.
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Milan-Leao, rinnovo o addio? Lo stop di Gerry Cardinale
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Stop quindi, definitivo, e brusca sterzata: si cambia. Niente più uscite senza incassare, niente più situazioni come quelle che hanno segnato gli addii di Donnarumma, Calhanoglu e Kessie. Il Milan non vuole più svalutare il proprio patrimonio tecnico. Chi non vuole rinnovare verrà messo sul mercato e ceduto. E il Milan accetterà offerte solo se in linea con il valore del cartellino del giocatore e delle potenzialità di crescita.
Leao e la vetrina del Mondiale
Così succederà con Leao. Se il rinnovo non dovesse arrivare nei prossimi mesi, in estate il portoghese verrà messo in bella mostra in attesa che arrivi per lui e per il Milan la proposta migliore. Il Chelsea è in pole, seguito da Real Madrid e Barcellona. Il Mondiale potrebbe restituire al Milan un Leao ancora più forte, un gioiello sul mercato ancora più pregiato. Maldini e Massara da un lato ci sperano. Dall’altro, senza rinnovo in tasca, un po’ meno.