“Agenti” attesi a Milano, per il rinnovo di Leao con il Milan potrebbe essere la settimana decisiva. Cosa manca per la firma?
Paolo Maldini e Frederic Massara sono al lavoro per blindare Rafa Leao. L’esterno portoghese ha contratto in scadenza nel 2024 e voglia di restare a lungo in rossonero. I ripetuti messaggi che il giocatore sta mandando al club e all’ambiente attraverso i social conferma la sua volontà di firmare il prolungamento del contratto.
A frenare l’operazione non è quindi Leao, bensì il pool di “agenti” che ne seguono la procura. Sul campo sono in tre: il papà di Rafa, atteso a San Siro domenica sera, l’avvocato francese Tim Dimvula scelto dal padre e Jorge Mendes, il noto procuratore portoghese consulente di famiglia. Al centro del dialogo – che molto probabilmente entrerà nel vivo la prossima settimana – la suddivisione della torta, una fetta a testa. In altri termini, quanto ognuno dei protagonisti in scena beneficerà in termini economici della conferma di Rafa in rossonero.
Milan, Leao ha detto “sì”… Perché allora si continua a trattare?
LEGGI ANCHE Milan, Pobega e Jungdal sono in uscita
Centra poco Leao insomma. Il giocatore ha già accettato l’offerta del Milan: ingaggio da 1,5 a 7 milioni di euro a stagione e rinnovo fino al 2027. Non solo: il Milan non parteciperà al risarcimento allo Sporting Lisbona. La faccenda infatti sarà gestita esclusivamente dal giocatore e dal Lille, il club che acquistò il cartellino di Leao nel 2018.