«Come sto? Sto bene. Con il Newcastle abbiamo giocato davvero una bella partita, dominando per tutto il match. Ci è mancato solo il gol». Le parole di Ruben Loftus-Cheek ai microfoni di Sky, rilasciate a margine dell’evento Off-White con AC Milan tenutosi a Milano, seguono a ruota le analisi di Pioli, Musah e altri rossoneri dopo lo 0-0 di martedì sera. Intanto una prima notizia: l’inglese ha recuperato dai crampi che lo avevano bloccato in settimana. La delusione del gruppo per non essere riusciti a concretizzare almeno una delle tante occasioni create contro i Magpies è tanta, «avremmo dovuto vincere e i punti in Champions League sono davvero importanti», ha spiegato l’ex Chelsea; tra poco più di ventiquattro ore, a San Siro, però può essere superata. A bruciare ancora, poi, è il derby perso 5-1 lo scorso weekend: «Non era il risultato che volevamo e nel calcio può succedere, non si può vincere ogni partita. Quel giorno tante cose non sono andate nel verso giusto ma abbiamo guardato subito avanti per affrontare un’altra partita importante, quella con il Newcastle».
Loftus-Cheek ha detto che la debacle contro l’Inter non intaccherà lo spirito del gruppo: «È sempre lo stesso», merito anche dei tifosi che «hanno continuato a sostenerci e questo ci permette di andare avanti». Ruben ha giocato nel campionato più importante d’Europa, la Premier League, in una delle big inglesi che nelle ultime stagioni ha toccato il punto più alto per un club calcistico, eppure è folgorato dalla maestosità del Milan. A Milaneo sta vivendo un sogno: «È incredibile, mi guardo intorno e ancora resto stupito dalla grandezza dello stadio, dalla sua storia. Guardo tutto questo, penso che posso giocare qui ogni settimana e solo Dio sa per quanto, quindi sono davvero felice di tutto ciò».
Domani contro il Verona Loftus-Cheek dovrebbe riposare in panchina e al suo posto scendere in campo Yunus Musah. Pioli ci sta pensando. Troppo importante la settimana che prenderà il via dopo la sfida contro i gialloblù di Marco Baroni, cruciale quella successiva che metterà il Milan di fronte al Borussia Dortmund, in Germania, per il primo delicato bivio europeo. La doppia missione dei prossimi dieci giorni per il Diavolo è rimanere incollato al vertice della classifica in campionato e raccogliere punti pesanti in Champions League, per non compromettere sin da subito la qualificazione agli Ottavi. Servirà, in ogni occasione, una squadra al massimo della forma.