UCL: Calabria nell’esordio in Champions del Milan si è mostrato parecchio nervoso, mentre l’ex Tonali ora al Newcastle ha rivisto il suo passato. L’esordio in Champions League del Milan, in un girone F dove ogni punto può rivelarsi decisivo, ha lasciato l’amaro in bocca a tutti i sostenitori rossoneri. Il pareggio a reti inviolate contro il Newcastle dell’ex Tonali è un risultato che sta molto stretto alla squadra di Stefano Pioli, soprattutto dopo la mole di azioni da gol create. Una tra tutte il colpo di tacco tentato da Leao che ha fatto infuriare anche i suoi compagni.
Nel corso del primo tempo un po’ di nervosismo lo si è percepito anche in Calabria. Il capitano del Milan, dopo alcuni suoi interventi valutati fallosi da parte del direttore di gara Sanchez, ha iniziato a protestare sempre di più in modo veemente e palese. Al 40esimo minuto ha visto l’arbitro iberico estrarre al suo indirizzo un cartellino giallo dopo un contatto non ravvisato falloso da parte di Isak, punta svedese dei Magpies.
Milan-Newcastle: Calabria nervoso con l’arbitro, Tonali per un secondo torna rossonero
UCL, Milan-Newcastle: Sandro Tonali contro la sua squadra del cuore…
Il numero 2 del Milan nonostante il giallo ha continuato a dirigersi a muso duro verso Sanchez. Proprio in questa circostanza Sandro Tonali, accolto tra gli applausi del pubblico di San Siro, si è diretto verso il capitano rossonero, suo ex compagno di squadra, cercando di allontanarlo dall’arbitro per non rischiare un provvedimento disciplinare ulteriore. Tanto è vero che la spinta di Tonali con entrambe le braccia è stata evidente e vista in maniera positiva da tutti i sostenitori rossoneri.
Un epilogo che forse avrebbe potuto terminare in maniera differente se non fosse stato per il centrocampista italiano ora in forza al Newcastle. Tonali, in una serata speciale e molto emozionante per lui, è andato contro ai suoi interessi calcistici, mantenendo vivo e intatto il suo amore per i colori rossoneri. Sandro per un momento ieri sera è tornato compagno di squadra di Davide, nel ricordo dei bellissimi momenti trascorsi insieme con la maglia del Milan.