L’allenatore del Milan Paulo Fonseca sembra non sopportare più le lunghe pause in campo di Rafael Leao. Pioli invece…
Ci risiamo. Ancora una volta, pur non facendo peggio di altre occasioni, la prestazione di Rafael Leao contro il Bruges lascia delle perplessità, che confermano che forse l’attaccante portoghese non sia più in linea con il progetto tecnico di Paulo Fonseca ma anche con le aspettative dell’ambiente rossonero. C’è poco da fare.
Ancora una volta ha esibito solo qualche fiammata nel primo tempo, senza riuscire ad incidere sull’andamento dell’ incontro contro i belgi, al punto che l’allenatore, dopo un’ora di gioco, lo ha sostituito con Noah Okafor, che, appena entrato, ha servito subito l’ assist del 2-1 di Rejinders, spaccando la partita…
Milan, Paulo Fonseca ha capito che Rafael Leao non è un campione…
Milan, Paulo Fonseca non tollera le pause di Rafael Leao. Pioli invece…
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Il portoghese, forse, da Stefano Pioli era più tollerato nelle sue pause, mentre ora, con Fonseca, non riesce più a mascherare le sue lacune, soprattutto caratteriali, che lo portano ad un rendimento incostante ed altalenante.
Quel processo di crescita, che pareva iniziato nell’ anno dello scudetto, si è, purtroppo, arrestato.
A questo punto, il timore è che ci si debba rassegnare a questo tipo di giocatore, capace di grandi spunti ma anche di numerose pause all’ interno della stessa partita
Il che non può fare di lui quel campione sul quale la squadra possa fare costantemente affidamento e su cui i compagni possano realmente contare. E forse anche lui l’ha capito…