Autore: Gabriele Gerenzani

Secondo il Codice Gerenzani il Milan di Paulo Fonseca ha trovato in Yunus Musah l’uomo che non ti aspetti quello che fa la differenza Finalmente una vittoria convincente del Milan, dopo gli ultimi alti e bassi sia in campionato sia in Champions League. Un successo mai messo in discussione, quello contro l’Empoli di Mister Roberto D’Aversa, grazie, in primis, ad un ritrovato equilibrio nella disposizione in campo, che ha contemplato la presenza di Yunus Musah. Paulo Fonseca, dopo mesi di tentativi, sembrerebbe aver realizzato che il giovane centrocampista americano è quello, in rosa, al momento , almeno, maggiormente in grado…

Continua a leggere

Nuova sentenza da parte del Codice Gerenzani per il Milan d’Europa: con una difesa così qualcuno non mangia il panettone di Sant’Ambrogio Altra serata difensiva horror del Milan in Champions League contro il modesto e muscolare Slovan Bratislava. Inammissibile subire un goal in ripartenza da un corner a proprio favore, dopo soli 3 minuti dalla rete del vantaggio realizzato dal solito Christian Pulisic. Inammissibile! Oramai sono una costante le reti avversarie patite quasi a campo aperto. Ma, al di là dei correttivi che Paulo Fonseca, se resiste sulla panchina, dovrà pur apportare, sono davvero censurabili le prestazioni di Fikayo Tomori…

Continua a leggere

Il Codice Gerenzani va rispettato e il Milan di Paulo Fonseca non lo rispetta: squadra senza coraggio e società senza lingua dopo la Juventus La misura è davvero colma. Esibizione casalinga invereconda del Milan al cospetto di una Juventus assai rimaneggiata e completamente spuntata a causa dell’assenza dell’unica sua punta centrale di ruolo, Dusan Vlahovic. Praticamente la squadra di Paulo Fonseca non ha mai calciato pericolosamente in porta in 95 minuti. Pavido, contratto ed unicamente preoccupato di non subire goal dopo il discutibile 3-3 di Cagliari prima della sosta. Fonseca questa volta ha difettato di coraggio in una partita fondamentale…

Continua a leggere

Il Milan sbaglia e il Codice Gerenzani lo punisce. Punisce Theo Hernandez e la società (Ibrahimovic e Furlani) che non affrontano il suo rinnovo di contratto Milan subito ritornato sulla terra. Dopo la sbornia della notte vittoriosa di Madrid, ancora una volta una prestazione censurabile dei rossoneri, che ripropongono le solite amnesie difensive contro un Cagliari volenteroso e mai domo. Ogni transizione offensiva isolana gettava scompiglio nella difesa milanista, costantemente in apprensione soprattutto sui calci da fermo ed i palloni alti. Altri tre goal incassati, oltre ad altri due annullati per fuorigioco. Paulo Fonseca insiste a trascurare che questo Milan…

Continua a leggere

Il Milan perde contro il Napoli di Antonio Conte e per il Codice Gerenzani Paulo Fonseca torna nuovamente a rischio. Ad alto rischio esonero Milan già fuori dai giochi, Napoli in mini fuga. Questo il verdetto uscito dalla sfida nel S.Siro rossonero. La squadra di Antonio Conte, con una prestazione pragmatica, si porta a casa i tre punti contro un Milan rimaneggiato ed una difesa inedita. Subito in vantaggio con un classico goal in percussione di Lukaku, complice un errore in uscita del Milan, il Napoli gestisce senza eccessivi affanni il ritorno degli avversari spuntati, in ultimo privi in principio…

Continua a leggere

L’allenatore del Milan Paulo Fonseca sembra non sopportare più le lunghe pause in campo di Rafael Leao. Pioli invece… Ci risiamo. Ancora una volta, pur non facendo peggio di altre occasioni, la prestazione di Rafael Leao contro il Bruges lascia delle perplessità, che confermano che forse l’attaccante portoghese non sia più in linea con il progetto tecnico di Paulo Fonseca ma anche con le aspettative dell’ambiente rossonero. C’è poco da fare. Ancora una volta ha esibito solo qualche fiammata nel primo tempo, senza riuscire ad incidere sull’andamento dell’ incontro contro i belgi, al punto che l’allenatore, dopo un’ora di gioco,…

Continua a leggere

Il Milan di Paulo Fonseca perde ancora, perde male e viene da chiedersi se la squadra è in mano all’allenatore oppure no… Il Milan ci ricasca con entrambi i piedi. Serata da dimenticare al Franchi, al cospetto di una Viola temibile in casa, per quanto poco convincente in questo inizio di stagione. Rossoneri molli, distratti e poco concentrati, che regalano i soliti ampi spazi, che un centrocampo a due, con i soli Rejinders e Fofana, non può che concedere inevitabilmente, dato che, là davanti, non tutti accorciano come dovrebbero, per contrastare gli avversari. Due rigori puerilmente falliti da Theo Hernandez,…

Continua a leggere

Il Milan è pronto a fare il suo esordio in Champions League contro il Liverpool che resta favorito ma Paulo Fonseca può farcela… È un Milan rinfrancato dalla vittoria contro un pur modesto Venezia quello che affronta nel primo incontro della nuova Champions a San Siro il Liverpool, reduce, invece, da una sconfitta interna inopinata contro il Nottingham Forest, in una classica del campionato inglese. Non deve illudere i rossoneri, tuttavia, questo passo falso dei Reds, che finora avevano brillantemente tenuto il passo del City in Premier League. Infatti, gli inglesi restano pur sempre una delle formazioni europee di maggior…

Continua a leggere

Theo Hernandez nelle prime due uscite con i rossoneri è sembrato svogliato e insofferente: si ha la sensazione che il Milan gli stia stretto! Eh, sì: guardando a ritroso, non stupisce affatto lo scarso rendimento di Theo Hernandez in questo censurabile inizio di stagione del Milan. Infatti, se si ripensa alle sue dichiarazioni sibilline, rilasciate durante il ritiro di giugno con la nazionale francese, a fronte del mancato rinnovo con il Milan e delle voci di mercato che lo davano nel mirino di Real Madrid e Bayern Monaco, non si possono che riscontrare i prodromi e le avvisaglie di quanto…

Continua a leggere

Il Milan visto contro il Torino non sembra ancora quello di Paulo Fonseca ma piuttosto quello di Stefano Pioli… Controverso esordio casalingo in campionato del Milan contro il Torino. Partita recuperata solo nel recupero, quando la squadra era già sotto addirittura di due reti. Si è palesata la stessa squadra dell’anno scorso di Stefano Pioli: assenza di equilibrio, ampi spazi concessi dietro, passività preoccupante sulle ripartenze della squadra di Vanoli. Del nuovo Milan predicato da Paulo Fonseca non si è riscontrato proprio nulla. Per giunta, scellerata scelta iniziale di formazione da parte del tecnico portoghese: Alexis Saelemakers sulla sinistra al…

Continua a leggere