Dopo l’esplosione di Malick Thiaw, Stefano Pioli ora lavora per il lancio in orbita di Charles De Ketelaere. Il tecnico ha una nuova missione…
Dal popolo rossonero si alza un coro che letto bene sa tanto di critica nei confronti di Stefano Pioli: quanto è forte Malick Thiaw! Il Milan improvvisamente ha scoperto di aver acquistato un nuovo grande difensore pur senza fare mercato nel mese di gennaio. Arriva dall’estate il centrale tedesco, dallo Schalke 04, poco più di 5 milioni finiti in Germania. Era sbarcato a Milanello negli ultimi giorni di agosto senza annunci roboanti o tappeti rossi ad attenderlo. Un po’ in sordina, impacchettato senza fiocco e lì c’è stato praticamente fino alle prime settimane di novembre.
Pioli lo ha gettato nella mischia da titolare per la prima volta a Cremona, poi nell’ultima a San Siro che ha congelato il campionato per la sosta del Mondiale. Due partite e un solo gol subito dalla squadra, firmato dalla Fiorentina. Due partite, un pareggio e una vittoria. Pioli oggi l’ha rispolverato, di nuovo protagonista dal primo minuto nelle ultime due uscite, contro Torino e Tottenham, due clean sheet, due successi che hanno trascinato il Diavolo fuori dalle fiamme dell’inferno. Con Malick Thiaw nel motori il Milan corre più spedito. Non è un caso.
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Milan, la prossima sfida si chiama De Ketelaere: Pioli ha un piano
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Perché il tedesco non ha giocato prima? Perché a inizio stagione non gli è stato dato lo spazio che merita? Pioli aveva visto nello sguardo e nelle gambe degli altri difensori presenti in rosa (Gabbia, Kjaer, Tomori, Kalulu) una scintilla in più. Così si è giustificato il tecnico. C’è però una ragione ulteriore. Con il nuovo modulo, oggi il Milan gioca con tre centrali, Theo e Saelemakers (ma anche Calabria quando tornerà in condizione) più avanzati, sulla linea dei centrocampisti. Così il Milan gode di più sicurezza, è più solido in difesa e Thiaw ha più spazio.
Milan, ora De Ketelaere: contro il Monza il belga potrebbe partire titolare
La sfida è vinta, il Milan può finalmente considerare meno fallimentare l’ultimo mercato estivo. La prossima per Pioli si chiama Charles De Ketelaere. Il tecnico ci sta già lavorando. Ha preso il belga sotto la propria ala protettiva come ha fatto nella stagione della pandemia lavorando con Sandro Tonali. Davanti a taccuini e telecamere lo difende a spada tratta e in allenamento lo segue con un occhio di riguardo.
Martedì sera quando Charles ha accarezzato il gol, un secondo prima dell’errore sotto porta Pioli stava già esultando davanti alla panchina. Peccato. Ci crede il mister, il cambio di modulo con più copertura dalla cintola in giù è plasmato anche per offrire agli attaccanti più libertà di esprimersi. A Monza sabato pomeriggio potrebbe arrivare il turno dell’ex Bruges, titolare al posto di Brahim Diaz. Lo spagnolo dopo la dispendiosa serata in Champions potrebbe rifiatare, almeno un tempo.
L’ultima volta che Pioli ha proposta Charles De Ketelare in distinta nei primi undici della lista è stato contro il Sassuolo al Meazza, sostituito all’intervallo con gli ospiti avanti nel punteggio 3-1. Era però un’altro Milan, più fragile e meno creativo. Sembra passata una stagione, eppure il calendario conta solo tre settimane.
