Il 18 gennaio il Milan sarà impegnato della Supercoppa italiana contro l’Inter. Il trofeo vale molto, non solo sul piano sportivo: anche le casse dei due club ne gioveranno.
Con tutto quello che ruota attorno, definirla “italiana” è quasi una presa in giro. La Supercoppa della Lega Serie A intanto è bene chiamarla come obbliga il title sponsor: EA SPORTS Supercup. La sede, non è un mistero, dove Milan e Inter il prossimo 18 gennaio si contenderanno il trofeo, il primo ufficiale del 2023, è Riyad, l’Arabia Saudita. Si vocifera che la Lega abbia incassato 138 milioni di euro dal più grande Stato arabo dell’Asia occidentale per ospitare la manifestazione Made in Italy fino al 2029.
Un bel bottino è previsto anche per i club, e qui l’Arabia centra eccome, anche se non direttamente. La vetrina internazionale gioverà non solo economicamente alle partecipanti al torneo (il Milan, ad esempio, da quelle parti, commercialmente parlando, è in esponenziale crescita). Il premio che le due finaliste si divideranno come da contratto non prevede cifre mostruose, ma comunque importanti per aver raggiunto il prestigioso traguardo.
Milan, quanto incassano i rossoneri dalla Supercoppa di Lega
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Nell’anno della prima ondata pandemica, il 2020, la Supercoppa vale complessivamente 2,6 milioni di euro. Ventiquattro mesi prima, con la finale disputata in terra straniera, il bottino era di 5,8 milioni. Oggi ne vale poco più di 6 milioni. Ma Inter e Milan incasseranno di più. L’accordo tra i club della Serie A e la Lega, infatti, prevede un bonus aggiuntivo da 500mila euro in caso di presenza di un top club nella finale (una squadra tra Inter, Milan, Juventus e Roma), ma se i top club sono due, come nel caso della EA SPORTS Supercup del prossimo 18 gennaio, l’extra budget sale a 1,25 milioni di euro. La cifra che Milan e Inter quindi si dimezzeranno a inizio anno sarà pari a 7,5 milioni di euro complessivi. Beh, non male!