Milan, Tijjani Reijders come alla PlayStation: è lui il migliore il giocatore contro la Juventus negli Stati Uniti d’America…
Venti minuti di ambientamento, poi il turbo e tanti saluti. Tijjani Reijders si è guadagnato la sua buona dose di applausi nell’uscita di questa notte a Carson contro la Juventus di Max Allegri. In entrambe le fasi, soprattutto palla al piede l’olandese volante ha dato filo da torcere agli avversari in bianconero. Non una partita eccelsa la sua, ma non ci si aspettava nemmeno tanto dopo pochi giorni di allenamento nelle gambe. Una partita più che dignitosa però, di sicuro la migliore a livello individuale di tutto il Milan di scena sul verde dei Los Angeles Galaxy.
Una delle azioni migliori di Reijnders è arrivata al 37′ del primo tempo: testa alta, l’ex Az Alkmaar lascia sul posto l’avversario, scappa via, supera la linea di metà campo e in profondità prova a servire Giroud con un preciso filtrante (ne proverà due in tutta la partita); la palla è lunga ma non di molto, quel che basta però per tagliar fuori il francese, il cui scatto non è più quello di un giovanotto. “Play station” commenta un tifoso del Milan su Twitter.
Milan, basta Reijnders per battere la Juventus
Per quello esistono le CATEGORIE
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— Pep (@Pep204) July 28, 2023
Milan, Reijnders come alla PlayStation: è lui il migliore negli States
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Sempre nel vivo del gioco, quando ha il pallino del gioco il pallone scorre fluido, gioca spesso di prima e ruba la scena. Reijnders ha servito Giroud anche nella prima parte della ripresa: cross dalla sinistra, l’ex Chelsea con un tacco al volo ha cercato la giocata del mese ma la palla è finita alta. Piede destro, ha visione di gioco e passo, anche l’attitudine però a rientrare in aiuto alla difesa: torna sempre, si sacrifica, Reijnders è un centrocampista totale, dopo queste prime uscite di preseason è molto chiaro il perché Pioli abbia insistito con la Società nel volerlo a tutti i costi a Milanello. Ed è chiaro, poi, il perché sia finito anche sul radar del Barcellona.
«La mia posizione preferita? Ne ho parlato con il mister: da numero 8 che aiuta in costruzione». Tijjani è al Milan anche per far dimenticare Tonali e già dopo le prime uscite sul campo sembra che ci stia riuscendo alla grande. Nessuna pressione particolare, personalità importante (da Milan) e obiettivi chiari: «Il gruppo è buono, c’è bello spirito – ha spiegato nel post partita -. E’ bello giocare queste amichevoli e bello giocare con questa maglia». Il traguardo? Poche parole, non serve altro: «Vogliamo vincere lo scudetto».
Milan, Reijnders come alla PlayStation: è lui il migliore negli States




