Il Milan si prepara alla sfida contro l’Udinese, vedremo cosa avrà portato Marco Giampaolo rispetto alla passata annata di Rino Gattuso…
Mancano poche ora all’inizio della nuova stagione ma il Milan, guardando gli undici che scenderanno in campo a Udine, di nuovo ha ben poco. Cambiano il modulo e le geometrie di gioco ma i giocatori che verranno schierati dal primo minuto sono gli stessi della scorsa stagione, con gli acquisti di mercato pronti a fare il loro ingresso in campo solo se ce ne dovesse essere un urgente bisogno a partita in corso.
Il motivo di tale decisione è facile da comprendere per chi conosce il tecnico dalle sue passate gestioni. Giampaolo è follemente innamorato dei dettagli, della precisione e dai giocatori che incarnano perfettamente le sue idee di gioco. In sostanza, verranno schierati i giocatori che hanno avuto modo di conoscere e comprendere a pieno regime il nuovo modulo. Basato sul possesso palla e sulle verticalizzazioni veloci negli ultimi metri.
Il paragone tra passato e presente
Milan, sfida a distanza fra Gattuso e Giampaolo
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Insomma, per un certo senso potremmo dire che la gara di Udine (vedendo in campo gli stessi giocatori della stagione passata) metterà a confronto l’ex allenatore rossonero Rino Gattuso e Marco Giampaolo, sperando di assistere ad una drastica rivoluzione nel gioco e nella gestione della partita per tutti i 90 minuti (uno dei principali errori che rimproveravamo lo scorso anno).
Il tecnico è pronto a dipingere il Milan che verrà, ridisegnando una squadra che già esisteva ma cercando di dare colore e luce ad un gioco che sembra essersi spento da anni, senza dimenticarci che il divertimento è più che gradito ma il risultato è l’unica cosa che conta davvero.