Il portiere francese, quando c’è stato, ha fatto la differenza, dimostrando di essere uno dei migliori nel suo ruolo.
Il Milan, durante la travagliata stagione appena conclusa, ha avuto alti e bassi, a causa dello scarso od altalenante rendimento di alcuni calciatori, soprattutto dei nuovi acquisti, di alcune scelte tattiche di Pioli e dei tanti infortuni. L’assenza più pesante, sia per la durata che per l’importanza del calciatore, è stata senza dubbio quella di Mike Maignan. Il portiere rossonero, infatti, si infortunò con la sua Nazionale lo scorso 25 settembre e, da quel momento, è stato lontano dai campi per 5 mesi, tornando a giocare solamente il 26 febbraio contro l’Atalanta a San Siro.
L’importanza di Maignan
Maignan è innanzitutto un grandissimo portiere, che fa della reattività, del senso della posizione, della grande capacità di lettura delle situazioni e della grande tecnica le sue principali doti. Nella scorsa stagione, in cui Magic Mike collezionò 39 presenze fra tutte le competizioni, il Milan vinse lo scudetto grazie anche alle sue parate: in 32 presenze in Serie A, infatti, il francese collezionò 17 clean sheets. Quest’anno, durante la sua assenza, Tatarusanu ha collezionato, nelle sue 23 presenze da titolare, solo 7 clean sheets (4 in campionato). I dati, perciò, parlano chiaro: avere o non avere Maignan cambia molto per il Diavolo.
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Il rendimento di Maignan nel 2022-23
Durante la stagione 2022-23, l’aquila rossonera ha collezionato 29 presenze complessive, delle quali 22 in campionato e 7 in Champions League. Le partite terminate con la porta del Milan immacolata sono state 10 (8 in Serie A e 2 in Champions), ma la media è comunque ottima: Maignan, infatti, ha tenuto la rete inviolata in un terzo delle gare giocate. L’ex Lille, poi, è un calciatore carismatico, che guida la difesa, anzi l’intera squadra, infondendole enorme sicurezza e permettendole, così, di tenere il baricentro molto alto. Grazie alla sua intelligenza ed alla sua tecnica, poi, gioca spesso da calciatore di movimento, facilitando l’impostazione dal basso del Milan.
Milan, la stagione di Maignan: 8 per l’aquila rossonera
Le migliori parate stagionali di Maignan
Nei momenti cruciali della stagione, quando serviva, il Milan ha potuto contare su Mike Maignan. Nel derby d’andata di campionato, ad esempio, mantenne intatto il 3-2 rossonero con due grandi interventi su Calhanoglu e Lautaro. In Champions League, nella fase ad eliminazione diretta, Magic Mike compì un grande intervento nel finale di Tottenham-Milan, spedendo i rossoneri ai quarti di finale. Nella doppia sfida col Napoli, invece, Maignan sfoderò tante, importanti parate, soprattutto su Di Lorenzo all’andata e su Kvaratskhelia (neutralizzandogli un rigore), al ritorno, portando il Diavolo in semifinale. Il portiere rossonero perciò, merita un bell’8 in pagella come voto stagionale.
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