Milan, le statistiche del match contro l’Atalanta confermano i meriti della squadra di Pioli
Milan-Atalanta è stato senza dubbio il big match della ventiquattresima giornata, in cui la squadra di Pioli è riuscita ad aver la meglio sulla Dea. Oltre il risultato a confermare i meriti rossoneri è indubbiamente l’oggettività delle statistiche dell’incontro. Partendo dal possesso palla, abbastanza equilibrato nei ’90, si evidenzia la partenza sprint del Milan con circa il 60% nella prima fazione di gioco. Sicuramente è andato calando nel secondo tempo, ma questo inizio ha permesso ai padroni di casa di portarsi subito in vantaggio, aspettare le manovre offensive degli ospiti e sfruttare al meglio le ripartenze nel secondo tempo.
Altro dato schiacciante a favore del diavolo è quello dei tiri: 7 a 1 fuori dallo specchio e 3 a 0 nello specchio della porta. Oltre una buona prova dei terminali offensivi, dimostra la grande stabilità ritrovata del reparto difensivo. Infatti far concludere una sola volta, tra l’altro fuori dallo specchio, una delle squadre più ciniche del campionato e con giocatori pericolosissimi, Hojlund e Lookman su tutti, è sinonimo di grande lavoro e compattezza. Come i tiri, anche i corner sono a favore del Milan, ben 4-3 e rispettivamente 4 a 0 anche le grandi occasioni create. Infine, la statistica che rispecchia meglio il risultato finale sono gli expected goals: 1,86 a 0,11. Tutto ciò è solo un’ulteriore conferma della straordinaria performance da parte della squadra di Pioli, la quale oltre a conquistare i 3 punti, ottiene la quinta vittoria di fila in tutte le competizioni senza subire gol.
Milan, le statistiche del match contro l’Atalanta
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