Pioli, a margine della sfida di Cagliari vinta in rimonta si mostra contento dell’atteggiamento della sua squadra: «Avevamo iniziato bene la partita, potevamo passare noi in vantaggio ma non siamo stati concreti. Poi abbiamo subito gol su una disattenzione. Poi bravi a ribaltarla con i nostri principi e a vincere una partita non certo facile». Il mister rossonero esprime contentezza anche sulla qualità della rosa a disposizione: «Sono partito con questo obiettivo e il club è stato bravo ad accontentarmi. Non ho tantissimi giocatori e lo preferisco, ma ne ho pochi e pronti per giocare. Magari puoi anche pagare qualcosa nell’immediato, ma a lungo termine avremo benefici con giocatori più motivati e meno infortuni.
Non è che farò i cambi solo per le tante partite, ma anche per tenere alto il livello della squadra. Abbiamo giocato una partita non facile tatticamente. Noi per essere pericolosi dovevamo essere equilibrati, ma qualche crepa si è vista. Abbiamo controllato la partita. Okafor ha fatto una buonissima partita: può fare la punta o l’esterno al posto di Leao. Ho tanti giocatori duttili, forse solo Chukwueze può giocare solo a destra. Sta recuperando una buona condizione anche Jovic, che col Verona mi aveva dato buone sensazioni» Livello della squadra alzato anche dalla presenza di Loftus-Cheek: «Ruben è un giocatore forte, molto completo, che ci dà tutto: palla, inserimento, fisico, palle inattive.
Pioli commenta Cagliari-Milan: «Bravi a ribaltarla»
Cagliari-Milan, Stefano Pioli apprezza il ribaltone. Le parole
È molto importante, ma va gestito visto che non ha giocato molto negli ultimi anni”. Sulla prima da titolare su Adli? «Ha fatto bene. Sono molto contento per lui. Ha interpretato questo ruolo dal 10 luglio con molta disponibilità e voglia di migliorarsi: rivede sempre le prove dei compagni in quel ruolo. Ha fatto tante cose buone, altre le può fare meglio, ma è una prestazione che mi dà la possibilità di considerare Adli in quel ruolo». Sulla prestazione di Reijnders: «È un grandissimo giocatore, lo vorrei un po’ più tra le linee a inserirsi. Ha una intelligenza e una pulizia tecnica… Oggi le ha provate. Anche Musah può giocare da mediano e questo mi fa stare tranquillo nella sostituzione di Krunic».
Sulla difesa Pioli invece la vede così: «”Il primo tempo non abbiamo rischiato niente, tranne sulla rimessa laterale del gol su cui dovevamo essere più attenti. Nel secondo tempo abbiamo sbagliato qualche passaggio di troppo e subito qualcosina, ma non è così semplice comandare per 95 minuti. Poi è chiaro che dovevamo far meglio. Su Calabria invece: Non poteva giocare dall’inizio, sta meglio ma speravo di dargli un po’ di minutaggio». Sulla notizia di oggi relativa allo stadio: «Credo che il futuro da un grande club passi sì dalla passione per San Siro, ma passa dall’innovazione e da uno stadio di proprietà. Noi calcio italiano siamo indietro. Lo stadio nuovo renderà il club ancora più glorioso e competitivo».




