Il nuovo tsunami in Società non deve diventare un alibi. Stefano Pioli tiene la barra a dritta e invita i suoi ragazzi a concentrarsi solo su Milan-Genoa: «Ho sempre avvertito da parte del Club il sostegno e il supporto – ha detto a Milan TV –. A Milanello stiamo lavorando bene con la giusta determinazione, abbiamo tutti i migliori strumenti a disposizione per preparare la partita. Dobbiamo restare concentrati, non dobbiamo avere alibi da fattori esterni che non dipendono da noi. Siamo concentrati e motivati e vogliamo fare bene. La squadra deve mostrare il senso di appartenenza per un grande Club. Siamo di fronte a un’emergenza. Non avremo i tifosi sugli spalti ma saranno tutti davanti alla televisione e dobbiamo cercare di regalare loro qualche momento di svago e di felicità in questo momento difficile. Abbiamo svolto la rifinitura a San Siro per aiutarci a capire cosa troveremo domani, con lo stadio vuoto. È una situazione a cui non siamo abituati.»
Le parole del tecnico alla vigilia di Milan-Genoa
Verso Milan-Genoa, ecco che ha detto Stefano Pioli alla vigilia…
È un Genoa che non va sottovalutato quello che domani pomeriggio (ore 15.00) si presenta a San Siro: «Col cambio di allenatore ha invertito la rotta: sta lottando per un obiettivo importante ed è in buone condizioni fisiche. Sarà una partita particolare ma la nostra mentalità dovrà fare la differenza. Nicola sta facendo un ottimo lavoro. Noi abbiamo lavorato tanto, soprattutto sulle nostre idee di gioco. Vogliamo condurre il match e cercare di determinarlo in modo positivo e propositivo. Dobbiamo essere molto concentrati sull’impegno di domani: abbiamo la grande opportunità di avvicinarci in classifica ad altre squadre che domani non giocheranno. Ibra? Ha la mentalità vincente. La squadra tutta deve avere la sua mentalità, ogni giorno, negli allenamenti e nelle partite.»
Il tecnico ha poi concluso il suo intervento analizzando la crescita del gruppo da inizio 2020: «Il mercato invernale è stato sicuramente positivo e ha migliorato la squadra, non solo sotto il profilo tecnico. È migliorata la cura dei particolari. Abbiamo tanti professionisti di livello, che stanno aiutando la squadra a crescere.»