Sarà un Milan ancora diverso quello che affronterà sabato l’Hellas Verona. Dopo i cambi per il match di Champions contro il Newcastle, Stefano Pioli sta preparando altre ulteriori rotazioni per la sfida agli scaligeri. Nell’allenamento mattutino Milanello gli unici indisponibili sono risultati essere Kalulu e Maignan, mentre era regolarmente in gruppo Loftus-Cheek: solo crampi per lui contro gli inglesi. Il tecnico rossonero opererà comunque a prescindere alcuni cambiamenti, e non solo in attacco: Florenzi, Musah, Reijnders, Pulisic sono infatti previsti questa volta dall’inizio, anche se tutti gli ulteriori dubbi verranno sciolti domani.
Dicevamo però dell’attacco, reparto con ogni probalità non esente da cambiamenti. Al centro delle riflessioni ci sono infatti Olivier Giroud e Rafael Leao. Il francese è apparso davvero stanco: per questo motivo è lui il maggiore indiziato a sedersi in panchina contro l’Hellas, con uno tra Jovic ed Okafor pronto a sostituirlo. Attenzione però, perché non è da escludere anche un’altra possibilità. Quest’ultima decisamente più estrema: sia Giroud che Leao in panchina.
Una scelta forte, ma che non rappresenterebbe un unicum per Stefano Pioli. Già in passato il tecnico aveva concesso un turno di riposo ai due attaccanti, in attesa del miglior smalto e della forma migliore. Ecco perché anche Rafa non è così lontano dall’ipotesi panchina: le occasioni sbagliate contro il Newcastle sono lì a testimoniare una mancanza di brillantezza che potrebbe essere almeno in parte appianata con un riposo in campionato. Anche perché, dopo pochi giorni, il Milan tornerà di nuovo in campo, facendo visita al Cagliari. Newcastle, Hellas Verona, Cagliari e poi Lazio: in vista del tour de force, Pioli non può permettersi di non fare le necessarie rotazioni.